马上注册,结交更多街友,享用更多功能,让你轻松玩转华人街。
您需要登录才可以下载或查看附件。没有帐号?快速注册
x
PADOVA的商城将会是何去何从呢
02gennaio 2013
Il Centro ingrosso Cina? «Una cittadella dell’illegalità»Il rapporto della Guardia di Finanza inviatoin procura, che adesso dovrà decidere quali azioni intraprendere. L’Ascom: «Èuna nostra vittoria»
PADOVA. Il centro ingrosso Cina? «Una cittadelladell’illegalità, da chiudere». È il nuovo capitolo di una «partita» che vaavanti da anni con l’Ascom di Padova in veste di pungolo costante. Con isequestri della Guardia di Finanza volti a limitare i danni non solo sotto ilprofilo della sleale concorrenza commerciale, ma anche sotto il profilo dellatutela della salute pubblica. E, per finire, con l’affondo di «Striscia laNotizia» che qualche giorno prima delle feste, ha varcato i cancelli deicapannoni che ospitano la più alta concentrazione di esercizi cinesi del NordItalia segnalando diverse irregolarità. Ma adesso, a calare il «carico da 11» nei confrontidelle attività cinesi concentrate in corso Stati Uniti, è l’informativa che ilNucleo Tributario della Guardia di Finanza di Padova ha depositato in procura eche cambia di molto il quadro generale della vicenda. «Quella dell’iniziativadella Finanza – commenta il presidente dell’Ascom Fernando Zilio – è la buonanotizia che apre il 2013 e che segna un punto a favore della fiducia nelfuturo. Ovviamente, come abbiamo più volte ribadito in questi anni, siamo gratiall’azione delle Fiamme Gialle che hanno sempre tenuto sotto pressione, consequestri costanti, una “cittadella dell’illegalità” contro la quale si è spesomolto anche il prefetto che, sull’argomento, si è fatto carico di chiamare araccolta quanti ritengono necessario intervenire per ripristinare il primatodelle norme che questo Paese, democraticamente, si è dato».
|