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本帖最后由 alexzou 于 2013-7-25 15:17 编辑
Bidonville scoperta dalla Municipale: ci vivevano numerosi bambini. Chiuse tre ditte, una era “fantasma”
Una bidonville dove decine di persone vivevano in precarie condizioni igienico-sanitarie. Tra loro numerosi bambini. E’ quanto ha scoperto ieri la polizia municipale durante un blitz effettuato insieme all’Ispettorato del lavoro in via Brugnani, tra Le Risaie e Il Coderino, nella zona sud di Prato. Il tutto era allestito in un casolare, in parte ristrutturato.
La municipale ha chiuso tre aziende di confezione gestite da cittadini cinesi, una delle quali completamente al nero, visto che non risultava nessuna iscrizione alla Camera di commercio. Nove i clandestini rintracciati su oltre trenta persone identificate. Tutti i lavoratori, però, erano assunti a nero.
Gli agenti hanno trovato i macchinari sia in una casa colonica sia nel vicino fienile, oltre che in alcune strutture abusive, probabilmente precedenti all’arrivo dei cinesi, che erano lì da circa quattro anni. Ma la scoperta più sconvolgente è stata trovare una serie di container e baracche di lamiera dove erano stati allestiti alloggi di emergenza, in mezzo alla sporcizia, alle galline, alle erbacce e al degrado. Una situazione al limite della vivibilità, dove insieme agli adulti sono stati trovati numerosi bambini. E proprio la presenza di così tanti bambini ha spinto la Municipale a non mettere i sigilli alle case, nonostante la commistione tra destinazione abitativa e produttiva. “Abbiamo sequestrato i macchinari e gli abusi compresa la baraccopoli– spiega il commissario Flora Leoni – ma non ce la siamo sentita di lasciare in mezzo alla strada così tanti bambini. Adesso, comunque, le abitazioni sono in sicurezza”.
Sia i titolari delle ditte sia i proprietari degli immobili, le famiglie Trombacco e Zanobetti, saranno ora denunciati. Il casolare, con gli annessi e gli abusi, sono infatti di proprietà di due famiglie italiane che li avevano affittati ad una delle ditte e a due cittadini cinesi. Il via vai di persone era continuo, come raccontato da alcuni vicini, in particolare due sorelle che abitano in zona e gestiscono un calzaturificio. Ogni sera, poi, i rifiuti venivano accatastati in un campo e dati alle fiamme. Quando ieri sera è scattato il blitz, gli agenti hanno dovuto anche spegnere l’incendio che stava propagandosi ad un campo.
PRATO新闻网站7月25日消息:市政交警发现一个贫民窟:里面住着十来个人过着不稳定的生活,他们中有许多孩子。是市政警察与劳工局督察一起的一次在VIA BRUGNANI(普拉托南部地区Le Risaie稻田和Il Coderino公司那边地区)的突击检查中发现的。整个是根据乡间农舍搭建的,一部分整修过。 市政警察关闭了3家华人经营的服装加工厂,其中一家完全是黑的,没有注册任何商业登记。在30多人中确认并找到了9名非法移民。全都是工人,但是都是黑工。警察在佃农的房舍里及干草仓里都找到有摆放机器设备,以及一些非法建筑,或许是华人到来之前就在的了,在那大约有四年了。但是更惊人的发现是找到一系列的集装箱及铁皮改建的紧急住房类似的,座落在肮脏的垃圾,母鸡,草丛和恶劣的环境中。里面除了大人也有许多小孩在生活。正是因为这些孩子居住这使得警方并没有决定封了这些住家,而且住家和工厂混合使用。“我们扣押了机器设备及非法建筑包括那些棚户-FLORA LEONI分局长解释称-但我们不想让那么多的孩子无家可归。现在,不管怎样,那些住家是安全的。” 不管是企业老板还是房子的业主,TROMBACCO和ZANOBETTI家庭,将被控告。农舍,以及包括在内的非法建筑是两意大利人家庭所有的被租给一家华人企业和两名华人。来来往往的人很多,附近邻居讲述道,特别是俩姐妹住在附近地区级经营一家鞋包工厂。每天晚上,垃圾都运来堆到一块空地上点火 烧了。昨晚突击行动时,警方也得熄灭一块空地上的火灾。 ---alexzou原创编译
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