È stata chiesta dai vigili urbani la chiusura del negozio cinese «Market Asia» di corso Gastaldi, proprio di fronte alla stazione dei bus di Vercelli. Dopo dopo essere stato denunciato, il proprietario ora rischia che il suo negozio debba chiudere i battenti perché i prodotti in vendita potrebbero essere pericolosi per la salute dei clienti oltre che palesemente irregolari.
Nel market sono stati trovati, dopo un maxi blitz delle forze dell’ordine venerdì sera, scaffali pieni di prodotti scaduti, cosmetici potenzialmente tossici, addobbi e alberi di Natale senza istruzioni in italiano e giocattoli non a norma.
Ma soprattutto, in un freezer sudicio gli agenti hanno scoperto dei sacchetti di carne congelata da cui spuntavano delle zampe di animale irriconoscibili, ovviamente senza etichetta in italiano. Tanto che neanche gli inquirenti sono riusciti subito a individuare da dove provengano e soprattutto da cosa siano composti.
La risposta ora si attende dai veterinari dell’Asl che hanno sequestrato la carne: dovrà arrivare nelle prossime ore, terminati gli esami sulle confezioni.
Al negozio, non nuovo a controlli delle forze dell’ordine (l’ultima nel 2012 aveva portato alla chiusura dell’esercizio) gli agenti sono arrivati dopo un esposto di lamentela degli abitanti del condominio, stanchi di avere sotto casa capannelli di extracomunitari che, dopo aver bevuto, urlavano e litigavano in strada.
Schiamazzi che andavano avanti tutto il giorno, fino a tarda sera.
Così, arrivati sul posto, hanno anche deciso di controllare il market e poi dare il via al sequestro portando via 90 confezioni trovate sugli scaffali di prodotti scaduti, 124 senza etichetta in italiano, e soprattutto 6 confezioni di alimenti non identificabili. E ancora merce, soprattutto natalizia, come alberi di natale e addobbi, finiti nel furgone della polizia perché senza istruzioni in italiano. Infine creme cosmetiche vendute dal commerciante cinese: l’Asl le ha sequestrate perché potenzialmente pericolose per la salute.
Ora, mentre il market è già stato sottoposto a sanzioni amministrative e provvedimenti sanitari, si attende solo che arrivi l’ordinanza di chiusura del locale. Potrebbe essere firmata a giorni.
VERCELLI
23/11/2013
Maxi sequestro nel negozio cinese
di fronte alla stazione di Vercelli
I vigili urbani ieri sera davanti al market cinese
Prodotti alimentari scaduti e oggetti senza etichetta italiana scoperti dalle forze dell’ordine
FLORIANA RULLO
VERCELLI
Maxi sequestro ieri sera nel negozio cinese «Market Asia» di corso Gastaldi, proprio di fronte alla stazione dei bus di Vercelli. In un’operazione congiunta di vigili urbani, polizia e Asl è stata scoperta una ingente quantità di prodotti alimentari scaduti, oggetti in vendita senza etichetta italiana e cosmetici potenzialmente pericolosi per la salute. Le forze dell’ordine stanno procedendo con l’identificazione dei prodotti sequestrati (molti dei quali recano scritte esclusivamente in lingua cinese) prima delle sanzioni e delle eventuali denunce. Il locale non è nuovo a ispezioni di questo tipo. Maggiori dettagli nelle prossime ore. VERCELLI
24/11/2013
Zampe di animali irriconoscibili
trovate nel blitz al market cinese
Vigili urbani, polizia e Asl hanno architettato il blitz
I retroscena del maxi sequestro partito dopo un esposto dei cittadini
FLORIANA RULLO
VERCELLI
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Scaffali e frigoriferi pieni di prodotti scaduti, cosmetici potenzialmente tossici, addobbi e alberi di natale senza etichetta in italiano, giocattoli non a norma. Ma soprattutto sacchetti di carne congelata da cui spuntavano zampe di animali irriconoscibili. Tanto che neanche gli inquirenti sono riusciti a capirne la natura. Tutte mal conservate, in congelatori sporchi. Un vero e proprio maxi sequestro, quello fatto dalle forze dell’ordine l’altra sera, che ha svuotato quasi completamente il negozio cinese «Market Asia» di corso Gastaldi, di fronte alla stazione dei bus di Vercelli. Un’operazione congiunta di vigili urbani, polizia e Asl. I primi, guidati dal comandante Ivana Regis, hanno portato via la parte alimentare, tra cui 90 confezioni trovate sugli scaffali scaduti, 124 senza etichetta in italiano e soprattutto 6 confezioni contenenti carne o pesce non ben identificabili. Gli agenti della polizia invece si sono dedicati alla merce, soprattutto quella natalizia, arrivata per le feste: alberi di natale e addobbi sono finiti così nel furgone della polizia perché senza istruzioni in italiano. Sotto accusa dell’Asl infine creme cosmetiche: l’azienda sanitaria le ha sequestrate perché potenzialmente pericolose per la salute. Un blitz che però non era stato programmato. Le forze dell’ordine erano infatti arrivate in corso Gastaldi dopo un esposto degli abitanti del condominio, stanchi di avere sotto casa i clienti del market, colpevoli, dopo aver bevuto, di urla e liti in strada. Schiamazzi che andavano avanti fino a tarda sera. Ma soprattutto non tolleravano più tutta quella spazzatura lasciata in strada. Così, arrivati sul posto intorno alle 19, gli agenti hanno deciso anche di controllare il negozio cinese. Lì l’amara sorpresa. L’esercizio non è nuovo a questo genere di controlli: già nell’ottobre del 2012, la polizia aveva sequestrato quasi duecento prodotti non conformi alle norme europee. Per questo era stato costretto a chiudere. L’uomo ora è stato denunciato, mentre la merce è stata sequestrata preventivamente in attesa che lunedì vengano fatti maggiori controlli da parte dei veterinari dell’Asl sugli alimenti. Poi per il negozio, già sottoposto a provvedimento sanitario, verrà chiesta la chiusura.