Roma, accoltellamento per una ragazza
Cinese ferisce due connazionali
ROMA - Un ragazzo cinese di 20 anni ha estratto un pugnale e ha ridotto in gravi condizioni due coetanei, anche loro orientali, di 18 e 19 anni. Il duplice tentato omicidios’è verificato l’altra sera, intorno alle 10, su un tratto di via dello Statuto all’Esquilino. La violenta aggressione ha come movente la contesa per una ragazza. L’ex fidanzato, non solo ha continuato a tempestarla di telefonate ma l’ha anche minacciata di pubblicare alcune foto private su un ”social network”.
Ecco perché ieri sera il nuovo fidanzato della giovane, insieme ad un coetaneo, ha chiesto un appuntamento chiarificatore con l’ex in via dello Statuto. Dalle parole, l’ex ragazzo è passato ai fatti: ha estratto un pugnale d’acciaio e ha cominciato a colpire i due coetanei che sono rimasti in terra in una pozza di sangue. Due ambulanze li hanno trasportati al San Giovanni. Il diciannovenne è ricoverato in terapia intensiva: una coltellata al torace gli ha lesionato un polmone. Anche l’amico è ricoverato in prognosi riservata per ferite d’arma da taglio al torace e a una spalla. A risolvere il caso sono stati gli agenti del commissariato Esquilino diretto da Rossella Matarazzo. I poliziotti hanno ricostruito la vicenda fino a fare irruzione, oggi pomeriggio, in un appartamento al Casilino dove si era barricato l’aggressore. Sotto un cuscino è stato ritrovato il pugnale ancora sporco di sangue.