Topi morti nel dormitorio abusivo ricavato in un capannone a Maliseti: sequestrato l’immobile e tutti i macchinari

27 Novembre 2013 Categoria: Cronaca, Primopiano

Sequestro di un capannone e di numerosi macchinari surante i controli eseguiti in zona Maliseti da parte della Squadra Interforze costituita da carabinieri, polizia municipale, Asl, Ispettori del Lavoro e personale Inps.
La polizia municipale ha verificato che il fabbricato era stato diviso abusivamente in due distinte parti affittate dalla proprietà a ditte diverse. Una di queste parti al momento era vuota mentre nell’altra tutto faceva pensare alla coabitazione di due separate ditte di confezioni abbigliamento perché l’immobile era diviso in ulteriori due parti quasi simmetriche in ciascuna delle quali, dietro un finto scaffale con filati per cucire, era stato costruito un soppalco suddiviso in camere distribuite a piano terra e primo piano per un totale di 26 dormitori e 39 posti letto stimati. Erano presenti due cucine separate e due refettori.
Tra le molte persone rinvenute all’interno dello stabilimento, era presente un unico dipendente, per una impresa di confezioni intestata a un cinese di 30 anni; tra i lavoratori presenti anche tre persone in stato di clandestinità. 54 i macchinari sequestrati, così come la merce in conto lavorazione per la quale non è stata esibita la documentazione fiscale. Anche il fabbricato è stato sequestrato nominando custode sia il proprietario che l’affittuario. Entrambi verranno denunciati per le violazioni edilizie commesse; il datore di lavoro dovrà rispondere anche della carenza di igiene e sicurezza dei luoghi di lavoro in cui erano presenti 6 bombole di gpl e nessun mezzo idoneo all’estinzione di incendi ed alla prevenzione degli infortuni oltre a violazioni in materia sociale del lavoro ed immigrazione. Le condizioni igieniche dei luoghi di lavoro erano pessime: nelle trappole per topi presenti nelle camerate giacevano diversi topi morti.
La polizia municipale ha effettuato controlli anche nella zona Macrolotto 0 e ha rilevato infrazioni amministrative per violazioni sull’attivazione dei macchinari elevando sanzioni per circa 600 euro e sequestrando le macchine da lavoro.

    PRATO新闻网站11月27日消息：在Maliseti区由宪兵，市政警察，卫生局，劳工局督察和INPS人员组成的联合检查队伍查封了一家厂房以及扣押了许多机器设备。

市政警察检查证实了厂房被房东非法改成两部分分别租给两个不同的企业。其中一个部分当时是空的而在另一边好像是两家不同服装加工企业一起同住的，因为房子内部又跟之前的一样改成相同的两部分，在一个假的装线的柜子后面，被建造了一个阁楼分隔成一个个房间分别在地面楼和一楼共有26个宿舍和39张床位左右。还存在两个分开的厨房和两个饭厅。

在众多的在厂房里找到的人里，只有一个（合法）员工，是给一家由一名30岁华人注册的加工厂工作的；在场的工人里还有三名非法移民。54部机器被扣押，同样为别人加工的货物也被因没税务证明文件被查扣。连厂房也被查封并任命房东和租客负责看护。俩人都将被控告违反建筑规定；雇主还需对工作环境的不安全和不卫生承担责任，因为里面还有6个煤气罐以及没有合格的灭火设备以及预防工伤事故措施，还有违反劳工和移民相关的法规。工作环境很差：在房间里安放的捕鼠器里还躺着多只死老鼠。

市政警察还在MACROLOTTO 0地区进行了系列检查并因违反行政条例启用机器设备而开出罚单大约600欧元和扣押工作机器设备。 ---意大利华人街网站alexzou编译

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