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本帖最后由 alexzou 于 2013-12-5 19:18 编辑
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Strage Prato, certificati falsi ai cinesi, 11 arresti
Manette a un funzionario dell'anagrafeDopo la tragedia della fabbrica, si muove la Procura e scattano le manette.
La Guardia di Finanza ha arrestato 11 persone considerati appartenenti a una presunta associazione a delinquere composta da italiani e cinesi che a Prato favoriva il rilascio di falsi certificati di residenza ad immigrati di origine cinese. In manette è finito anche un impiegato dell'anagrafe. I reati contestati agli arrestati vanno dalla corruzione alla falsità ideologica e all'associazione a delinquere finalizzata al rilascio di certificazioni di residenza per cinesi che non ne avevano i requisiti. In particolare, dietro tangenti, il funzionario pubblico avrebbe convogliato ed evaso le richieste di iscrizioni all'anagrafe da parte di cinesi che non ne avevano i requisiti fattegli pervenire dagli intermediari.
Falsi certificati di residenza ai cinesi: in manette undici persone, tra loro anche italiani e una dipendnete del Comune
La Guardia di Finanza di Prato ha sgominato una banda specializzata nella creazione di falsi certificati di residenza a immigrati di origine cinese. Sono undici le misure cautelari emesse dal gip su richiesta della procura ed eseguite dalle Fiamme Gialle. Tra loro ci sarebbe almeno un pubblico ufficiale: si tratterebbe una dipendente del Comune di Prato addetta alle certificazioni di residenza. Ci sarebbero poi almeno altri tre cittadini italiani coinvolti (tra loro almeno un’altra ex dipendente pubblica) mentre gli altri destinatari delle misure cautelari sarebbero di nazionalità cinese. Da stamani all’alba decine di militari della Finanza stanno eseguendo circa 300 perquisizioni.
I particolari dell’operazione saranno resi noti questa mattina nel corso di una conferenza stampa che si svolgerà alla Procura della Repubblica di Prato alla presenza, tra gli altri, del procuratore Piero Tony, del comandante regionale Toscana della Guardia di finanza, generale Giuseppe Vicanolo e del comandante provinciale di Prato colonnello Gino Reolon. Da ambienti investigativi trapela come l’indagine sia iniziata da molti mesi, con intercettazioni e indagini documentali svolte sia dalle Fiamme Gialle sia dalla polizia municipale.
Secondo gli inquirenti, il gruppo con la complicità del pubblico ufficiale, riusciva ad avere illecitamente, in cambio di denaro e altre utilità, le iscrizioni all’anagrafe di cittadini cinesi senza requisiti, entrati in Italia illegalmente. Almeno 300 i cinesi che, pagando dai 600 ai 1.500 euro, hanno ottenuto i documenti per i quali non avrebbero avuto i requisiti. Ingente il giro d’affari scoperto dalla Finanza. SEGUIRANNO AGGIORNAMENTI PRATO新闻网站和IL MATTINO报12月5日消息:PRATO税警捣毁了一个专门给华人移民开据/制造假住家户籍证明的犯罪团伙。检察院签发和税警执行,对11人采取了预防性拘押。在他们中至少有一名公务员:是一名PRATO市政府管理户籍证明的职员。还有至少3名意大利人涉案(其中至少有一名前公务员)而其他被采取预防措施的是华人。从今日凌晨开始10多名税警进行了大约300起搜查。详细情况将会在今天于共和国检察院举行的新闻发布会里由PIERO TONY检察官和PRATO税警省部指挥官GINO REOLON上校等一起公布。调查是几个月前开始的,通过窃听和文件的调查既由税警也由市政警察采取。调查人员认为,这团伙通过公务员同伙的合作,通过钱财和其他的交易,从而给予非法进入意大利给且不符合条件的华人身份户籍登记。至少300名华人,通过支付600到1500欧元不等的金额得以获得他们本来不符合申请条件的证明文件。这就是被税警发现的巨额交易。 ---意大利华人街网站alexzou编译
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