Decine di clienti si sono messi in fila già dalle 8 nella centralissima via del Corso a Roma, davanti ad un noto brand spagnolo che ha lanciato il cosiddetto "seminaked party", garantendo di vestire gratuitamente i primi cento clienti che si fossero presentati in mutande

Redazione 4 gennaio 2014

ROMA - Sono partiti questa mattina i saldi invernali anche a Roma, dove la Confcommercio e la Cna prevedono però un calo fino al 20%.

Decine di clienti si sono messi in fila già dalle 8 nella centralissima via del Corso, davanti ad un noto brand spagnolo che ha lanciato il cosiddetto "seminaked party", garantendo di vestire gratuitamente i primi cento clienti che si fossero presentati in mutande. E così è stato, tra lo stupore di turisti e passanti in giro per le strade dello shopping, in cerca dell'acquisto sottocosto.

Una sorta di happening anti-crisi "per non restare in mutande", come recita lo slogan del brand, che inaugura i saldi nella capitale. Anche un modo di "sdrammatizzare" il momento davvero critico per il settore. Secondo Confcommercio, la cifra che ogni famiglia destinerà alle vendite scontate si aggira sui 300 euro a famiglia con una flessione di circa il 5% sullo scorso anno.

"Il vero problema resta la scarsa capacità di acquisto - commenta Giuseppe Roscioli, presidente di Confcommercio Roma - un valore sul saldo ci sarà, ma non sarà, come avveniva in passato, per acquistare un prodotto in più che non si comprava a prezzo pieno. Oggi la gente acquista “il necessario” in saldo perchè non può permetterselo in tempi normali. È un circolo vizioso che produce la chiusura di molti esercizi commerciali". (da RomaToday)