Ancora sospesa l’attività dopo i controlli dei carabinieri che trovano un’altra lavoratrice al nero. Multa da 3500 euro e mancato pagamento della precedente sanzione

Nuovo intervento dei carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro assieme ai militari di Altopascio nel capannone gestito da cinesi in località Turchetto a Montecarlo. Nei guai è finita una cinquantenne cinese titolare della ditta di confezioni che realizza capi di abbigliamento in tessuto sintetico per conto di fornitori connazionali residenti a Prato. I militari hanno constatato che la titolare non aveva versato i 1900 euro (la sanzione pecuniaria prevista) per ottenere la sospensiva e nonostante questo aveva ripreso tranquillamente a lavorare. Il nuovo stop è coinciso anche con la mancata messa a norma di una delle otto lavoratrici cinesi al nero che non era stata regolarizzata ed è stata trovata nuovamente a lavoro. In tutto la commerciante cinese dovrà pagare una multa da 3500 euro.

23 maggio 2014