Sanzionato per divieto di sosta giovedì. Di nuovo venerdì. Il 45enne, libero professionista di Abano, non si scoraggia e punta 15 euro sui numeri della malasorte. Un terno e 2 ambi e porta a casa 22.325 euro

Redazione 3 luglio 2014

Il vizietto di lasciare l'auto parcheggiata in divieto di sosta. La "sfortuna" di essere "beccato" ben due volte, e per due giorni consecutivi, giovedì e venerdì. La faccia tosta di guardare oltre la malasorte e vederci piuttosto un segno dalla dea bendata. Ottimismo, scaramanzia e 15 euro. Così un libero professionista, 45enne di Abano Terme, invece di angustiarsi per quei 28,70 euro (doppi) di multa (due), ha pensato bene, come riporta Il Mattino di Padova, di giocarseli al Lotto, quei numeri, e riderci sopra.

LA VINCITA. Un po' di sano ottimismo, premiato evidentemente. Perché con quella giocata il 45enne ha fatto un terno e due ambi, portandosi a casa ben 22.325 euro. Un bottino che, tolte le sanzioni e i soldi puntati, fa 22.526,60 euro. Tre puntate da 5 euro al bar Jockey's di via Previtali ad Abano Terme. Tre i numeri fortunati: 2 come le sanzioni, 28 e 70 come la cifra da pagare per l'infrazione. Che dire? Forse ridere sulle piccole sventure e prendere un po' in giro la vita porta bene.

---意大利华人街网站alexzou编译

di Cristiano Cadoni

Il titolare del bar Jockey's con la vincita

ABANO TERME. Il fatto è che certi segni bisogna saperli leggere e interpretare. Per esempio, uno prende due multe in due giorni. Può essere istintivo e scomodare santi e defunti. Può essere razionale e riflettere sull’uso che fa dell’auto. Oppure può avere faccia tosta e un po’ di sana autoironia: prendere i numeri della multa e giocarseli al Lotto.

Così ha fatto un libero professionista di Abano, 45 anni, sicuramente scaramantico e resistente ai piccoli sgambetti del destino. Giovedì sera doveva fare un acquisto al volo, ha lasciato l’auto in divieto di sosta e ha trovato la multa: 28 euro e 70 centesimi. Venerdì è andato dal suo medico, ha lasciato di nuovo l’auto in divieto e quando è uscito dall’ambulatorio si è trovato di fronte alla vigilessa con la multa in mano. Altri 28 euro e 70. «Me li gioco al lotto», ha promesso alla donna in divisa, con sprezzo della malasorte.

Dalle parole è passato ai fatti: si è fermato al bar Jockey’s di via Previtali e ha puntato sul 28, sul 70 e sul 2. Due come le multe. Ventotto e settanta, come la sanzione. Tre puntate da cinque euro, tre schiaffi al destino, quindici euro per una sfida. Vinta. Il collezionista di multe ha fatto un terno da 21 mila 750 euro e due ambi per altri 1.175 euro. Totale: 22.325 euro. Pagate le multe, e tolti i 15 euro della puntata, restano 22.252,6 euro. E una soddisfazione grande così.

03 luglio 2014