CASARANO – Sono scattati, contemporaneamente, nella giornata di giovedì scorso, i controlli in tutto il Casaranese, da parte dei militari della guardia di finanza. Gli uomini delle fiamme gialle della tenenza di Casarano hanno sequestrato oltre 55mila prodotti, ritenuti potenzialmente dannosi per la salute umana.

La merce è stata recuperata da decine di attività commerciali con sede sia nella cittadina del basso Salento, sia nell’hinterland: soprattutto a Supersano, Ruffano, Taurisano, Ugento e Melissano.

Sono stati rinvenuti oltre 36mila e 500 cosmetici, circa 18mila oggetti di bigiotteria, più di 500 apparecchi elettrici e oltre 200 tra capi e accessori di abbigliamento, tutti mancanti delle indicazioni relative alla denominazione legale o merceologica, al nominativo del produttore o dell’importatore, al paese di origine, all’eventuale presenza di materiali o sostanze che avrebbero potuto arrecare danno a persone, cose ed ambiente, e ai materiali impiegati.

Il valore di mercato della merce sequestrata può essere stimato nell’ordine di quasi 230mila euro. Gli esercenti sono stati segnalati alla competente Camera di commercio per l’irrogazione di una sanzione amministrativa che potrebbe anche superare i 25mila euro.

La merce, quasi tutta sprovvista delle prescrizioni previste dalla normativa vigente a tutela dei consumatori, era esposta per la vendita all’interno di 15 negozi gestiti da individui di nazionalità cinese, in ampi locali di circa 200 o 300 metri quadrati. L’attività è stata particolarmente rivolta alla verifica della conformità dei prodotti rispetto alle norme del Codice del consumo emanato nel 2005.