Durante un servizio di controllo economico del territorio le Fiamme Gialle di Poggio Mirteto hanno esaminato, tra l’altro, alcuni capi di abbigliamento, posti in vendita presso un esercizio commerciale gestito da un cittadino di nazionalità cinese.
Ad un primo speditivo esame tattile molti degli indumenti lasciavano presupporre la non conformità tra quanto indicato sulle rispettive etichette (93% cotone, 7% elastan) e l’effettiva composizione degli stessi. I Finanzieri hanno inviato, quindi, alcuni campioni ai Laboratori della Camera di Commercio al fine di accertarne i reali componenti.
Dalle analisi merceologiche scaturiva una composizione completamente diversa da quella riportata sulle etichette: 98% poliestere e 2% Elastan. Le Fiamme Gialle reatine hanno risalito la filiera riuscendo a ricostruire l’intera struttura dell’organizzazione, individuando così l’importatore della merce “illecita”, risultato essere il distributore su tutto il territorio nazionale di tali prodotti e titolare di un enorme magazzino sito nel territorio del Comune di Roma. Su ordine della locale Procura della Repubblica, sono quindi state eseguite perquisizioni in punti vendita e di stoccaggio dei prodotti, nonché in altri luoghi ove si deteneva la documentazione contabile ed extracontabile.
I capi posti sotto sequestro sono stati quasi 9 milioni, per un valore stimabile sul mercato di circa euro 21.600.000; i due cittadini cinesi responsabili sono stati indagati per il reato di frode in commercio. La Guardia di Finanza opera per prevenire e contrastare le frodi in commercio, garantire la libera concorrenza nel mercato e la sicurezza economico finanziaria dei cittadini onesti e delle imprese che rispettano le regole.
False etichette, sequestrati 9 mln di capi di abbigliamento nel reatinoArticolo pubblicato il: 28/02/2015
Nove milioni di capi di abbigliamento, per un valore stimabile sul mercato di circa 21.600.000 euro, sono stati sequestrati dalle Fiamme Gialle di Poggio Mirteto (Rieti). Due cinesi sono stati indagati per frode in commercio.
Durante dei controlli, la guardia di finanza ha esaminato alcuni capi di abbigliamento, posti in vendita in un esercizio commerciale gestito da un cinese. Da una prima verifica, molti indumenti lasciavano presupporre che la loro composizione era diversa da quella riportata sulle etichette, ossia 93% cotone, 7% elastan. (VIDEO) I finanzieri hanno inviato, quindi, alcuni campioni ai Laboratori della Camera di Commercio per accertarne i reali componenti. Dalle analisi è emersa una composizione completamente diversa: 98% poliestere e 2% elastan.
Le fiamme gialle reatine sono riuscite a ricostruire la filiera e l’intera struttura dell’organizzazione, individuando così l’importatore della merce “illecita”, risultato il distributore su tutto il territorio nazionale di tali prodotti e titolare di un enorme magazzino nel territorio del Comune di Roma.
Su ordine della procura, sono quindi state eseguite perquisizioni in punti vendita e di stoccaggio dei prodotti e in altri luoghi dove si deteneva la documentazione contabile ed extracontabile. I capi posti sotto sequestro sono stati quasi 9 milioni, per un valore stimabile sul mercato di circa euro 21.600.000; i due cinesi responsabili sono stati indagati per il reato di frode in commercio.
查扣视频:Rieti: gdf sequestra 9 mln capi di abbigliamento, indagati due cinesi - Adnkronos
欧洲《华人街》编译SABINIATV网/adnkronos新闻网报道2015年2月28日RIETI消息:9百万件和投放市场的价值大约2160万欧元服装被Poggio Mirteto (Rieti)税务警察在一起检查行动中查扣。两名华人被以商业欺诈罪调查。税警对一家华人经营的商店挂出来销售的一些服装进行了检查。根据初步检查,许多服装上的成分标签上写的是93%棉, 7%氨纶(弹性尼龙纤维面料)。
于是税务警察就将几个样品送到商业局实验室检测化验真实的成分。根据检测结果显示完全不一样的成分:98%涤纶,2%氨纶。
RIETI税务警察得以查到整个产业链的组织结构,于是发现这些“不合法”商品的进口商,全国境内的总分销商和位于罗马市境内的一个庞大的仓库。
根据检察官的指令,对各销售点和囤积这些产品的以及其他存在有账目记录文件和额外账目文件的地方进行搜查。被查扣的服装将近9百万件,市场价值大约21.600.000欧元;两名华人负责人被控商业欺诈罪。
(alexzou编译)
【此篇图文报道只按原新闻网站对此事件的说法编译,并不代表译者和本网站观点】