Come previsto dalla legge sicurezza, dell’agosto 2009, i cittadini stranieri che richiedono il permesso di soggiorno Ce per soggiornanti di lungo periodo devono superare un esame di lingua italiana. Con il decreto del Ministro dell’Interno, pubblicato in Gazzetta l’11 giugno 2010, se ne stabiliscono le modalità e i criteri. Le nuove disposizioni saranno in vigore da dicembre 2010.
Il decreto interministeriale del 4 giugno – Ministero dell’Interno e dell’Istruzione dell’Università e la Ricerca - disciplina le modalità di svolgimento del test di conoscenza della lingua italiana per i cittadini stranieri che intendono richiedere il permesso di soggiorno Ce per soggiornanti di lungo periodo (ex carta di soggiorno). I richiedenti infatti dovranno dimostrare di conoscere la lingua italiana almeno a livello A2.
La richiesta di partecipazione al test deve essere presentata per via informatica alla Prefettura territorialmente competente in base al domicilio del richiedente. Entro 60 giorni la Prefettura provvede alla convocazione per lo svolgimento del test che verrà organizzato con la collaborazione di un ente di certificazione ( Università di Roma Tre, Università per stranieri di Perugia, Università per stranieri di Siena, Società Dante Alighieri). Il test è in generale svolto con modalità informatiche ma a richiesta dell’interessato può avvenire in altre modalità. Il risultato verrà inserito in un apposito sistema del Dipartimento libertà civili e immigrazione e in caso di esito negativo lo straniero può ripetere la prova.
Sono esclusi dall’esame i minori di 14 anni e le persone affette da gravi limitazioni di capacità di apprendimento linguistico che dovranno produrre opportuna certificazione medica prodotta da una struttura sanitaria pubblica.
Non deve sostenere il test: chi è già in possesso di un attestato di lingua; chi ha frequentato un corso di lingua presso i centri provinciali per l’istruzione degli adulti; chi ha conseguito il diploma di scuola secondaria di primo o secondo grado presso un istituto scolastico; chi ha ottenuto nell’ambito dell’accordo di integrazione il riconoscimento di un livello di conoscenza di lingua italiana non inferiore al livello A2; chi è entrato in Italia ai sensi dell’art. 27 del Testo Unico Immigrazione come dirigente, professore universitario, interprete e giornalista.
La Questura nell’esaminare la domanda di rilascio del permesso CE verifica la sussistenza della conoscenza della lingua italiana attraverso il sistema informatico del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione o tramite la documentazione allegata alla domanda negli altri casi.
Sarà compito dei Prefetti, anche attraverso accordi con gli enti locali, individuare le sedi per lo svolgimento del test e ai Consigli territoriali per l’immigrazione sarà delegata la promozione di progetti di informazione per illustrare le modalità di attestazione della lingua.
Decreto Min Interno e Min Istruzione 4_06_2010 Test lingua per Permesso Ce per lungosoggiornanti.
Per ulteriori informazioni consulta le schede tematiche sul permesso di soggiorno Ce per soggiornanti di lungo periodo.<...