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发表于 2014-12-3 15:14:33
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VIGEVANO. E' allarme furti nelle casotte sul fiume e tra le vigne. Bottino standard, attrezzi agricoli e cibo. Gli ultimi episodi in via Lungoticino Lido e alla frazione Fogliano. «Servono più controlli», dicono dall'associazione Amici del Ticino. Otto bottiglie di vino, il bottino del furto messo a segno ai danni di una delle centocinquanta casotte che costellano il corso del Ticino, dal Ramo delle streghe alla Conca azzurra: nella baracca di via Lungoticino Lido i ladri sono entrati forzando porte e finestre. «Finisce sempre così - racconta Gianni Gho, del gruppo che associa gli storici tisinát di Vigevano - Rubano quel che trovano, che nelle casotte equivale sempre a salami, olio, vino, a volte piatti e tovaglie. In casotta non ci sono soldi e i ladri lo sanno. Portano via roba da poco, ma in compenso fanno danni anche pesanti alle strutture. Il problema c'è, i furti avvengono con regolaritá purtroppo. Chi ha una casotta ed è fortunato deve metterne in conto almeno uno l'anno». La settimana scorsa i ladri hanno tentato il furto proprio alla casotta dell'associazione, in zona Campo Robinson. E' successo di notte, altra costante del fenomeno. «L'allarme è scattato ma sul posto non c'era giá più nessuno». Memori del furto di un frigo colmo di pesce surgelato, l'anno scorso, e del furto della sirena dell'allarme, altro colpo subìto di recente, gli associati hanno tirato un sospiro di sollievo. Nella zona delle vigne, invece, nella campagna verso Gamboló, a sparire sono soprattutto attrezzi agricoli. Motoseghe, zappatrici meccaniche, tagliaerba. Fatti denunciati di rado alle forze dell'ordine, di cui sanno i conduttori dei vigneti tramite passaparola. Sono zone delle periferie sui versanti nord e sud di Vigevano, quella delle casotte sul fiume e delle vigne. Semideserte durante il giorno, si animano nel fine settimana da chi ha mantenuto la tradizione, tisinát di seconda, terza generazione, milanesi in affitto. Ieri mattina nella zona di via Lungoticino Lido non c'era anima viva. Lo stesso nelle vigne a Fogliano, aperta campagna che va in contiguitá con la periferia agricola gambolese. Le casotte, tinteggiate di fresco, pronte per la prossima grigliata. Chiuse. Basta osservare per notare un dettaglio. Allarmi, sirene, porte a più mandate. La gente ha paura e previene come puó. «Chiediamo da anni più controlli, ma non succede nulla», ripete Gho. Cartina di tornasole, le testimonianze di chi vende sistemi per la messa in sicurezza passiva delle abitazioni. A Vigevano i negozianti segnalano picchi di lavoro proprio lungo il fiume. Dove un anno fa i ladri sono riusciti persino a portare via l'arredamento completo di una casotta. Via le sedie, il tavolo e il divano oltre al contenuto della dispensa degli alimentari.
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