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本帖最后由 alexzou 于 2013-11-16 09:17 编辑
Irrompono armati nel supermercato all’orario di chiusura, paura tra i clienti15 Novembre 2013  Categoria: Cronaca, Primopiano
Erano armati e hanno minacciato i presenti, i banditi che ieri sera verso l’orario di chiusura hanno fatto irruzione all’interno del supermercato Conad Margherita di via Pesciolini, angolo Pistoiese. Ad agire è stata un banda di rapinatori, che fa tornare in città l’incubo dei colpi messi a segno ai danni di negozi, approfittando dell’orario di chiusura, quando ci sono più soldi nelle casse. Dalla questura fanno sapere che nessuno è rimasto ferito, anche se comprensibilmente tanta è stata la paura tra i presenti. In realtà sembra che almeno due delle vittime abbiano riportato conseguenze fisiche, anche se di poco conto. I malviventi sono stati descritti dai testimoni come nordafricani, anche se avevano il volto travisato. Armati rispettivamente di una roncola, di un coltello e di un fucile a canne mozze, quando ormai il supermercato era chiuso al pubblico, i tre hanno approfittato della momentanea apertura di una delle porte di servizio, e sono riusciti a introdursi nell’esercizio, minacciando i dipendenti ancora presenti per le operazioni di chiusura dei locali. Poi si sono fatti consegnare il denaro contenuto nella casse e in una cassaforte degli uffici, per un ammontare complessivo pari a circa 18mila euro e sono fuggiti. Sul posto è intervenuta la polizia e ora la Squadra mobile sta svolgendo le indagini per risalire alla banda di malviventi. PRATO新闻网站11月15日消息：昨天晚上在via Pesciolini,via Pistoiese拐角的CONAD MARGHERITA超市将近打烊的时间有歹徒持械冲进超市里威胁在场人员并抢劫。参与行动的劫匪是与之前的一系列在快打烊时间抢劫案同一个团伙，因为这时收银机里钱更多。据警察局消息没有人受伤，即便在场的人受了不少的惊吓。而现实是确实有人承担身体上的后果，即使是不算什么。据目击证人称认出歹徒是北非人，即便是他们改变了面容（蒙面/带面具）。 劫匪的武器分别是一把园艺用刀，一把小刀，和一把短管枪，他们趁超市对外关闭营业的时候，利用一个开着的后门进入超市，威胁正在做打烊前准备工作的职员。接着让职员把收银机里的钱和办公室保险箱里的钱交出来，总共大约有1万8千欧元接着就逃走了。现场来了警察并且现在由刑警队调查意图找出这伙歹徒。
---意大利华人街网站alexzou编译
【新闻版权归原网站所有，转帖请注明出处，转载翻译只供分享，如有出入请以原文为准】
这原新闻网页下有一个人写信给市政府治安部门主管ALDO MILONE，认为其是个不折不扣的政客，只会搞政绩，柿子捡软的（华人）捏。。。说的不错：http://www.notiziediprato.it/201 ... aura-tra-i-clienti/
原文：curchiaro salvatrice 5 ore fa
Sig. Aldo Milone, lei è ormai protagonista della vita politica pratese da numerosi anni.
Dal 1995 (quasi 20 anni) è in consiglio comunale, prima nel Ppi, poi nel Pd (o suoi predecessori), poi in Prato Libera e (in)Sicura appoggiando una maggioranza di destra.
In 20 anni ci sono stati numerosi passaggi di “parte” politica, il PPI di Martinazzoli al centro, il Pd a sinistra e il ora, con l’appoggio al Pdl, a destra.
Non si è fatto mancare niente, con poca coerenza politica si è andato a ritagliare uno spazio là dove ha intravisto un pertugio per farsi eleggere.
Diciamo che pare, dico “pare”, che lei abbia rincorso una poltrona piuttosto che un ideale politico. Pare che lei abbia preferito fama, successo e riconoscenza personale
piuttosto che cercare il bene della città che lo ha accolto e che le ha permesso di fare una vita più che dignitosa.
Ora, visto il momento odierno, ciò non sarebbe uno scandalo. La coerenza politica in Italia è roba per pochi, pochissimi. Ma il mio discorso non è legato alla coerenza quanto all’insuccesso politico dei suoi anni in consiglio comunale.
Lei è la persona che per più tempo ha amministrato l’assessorato alla pubblica sicurezza della città di Prato, prima nel Pd e poi con il Pdl.
Non venga a dire che il Pd le metteva i bastoni tra le ruote perchè, al momento delle sue dimissioni, dichiarò quanto può trovare qui http://comunicati.comune.prato.it/generali/?action=dettaglio&comunicato=14200800001259
E’ stato Lei ad affermare il “forte impegno sui temi della legalità e della sicurezza” della giunta Romagnoli, quindi ogni sua parola attuale contro il vecchio sindaco risulta essere un attacco alla sua coerenza personale. Personalmente dissento nel ritenere l’impegno delle vecchie giunte “forte”, così come ritengo che l’impegno di questa giunta non sia “forte” come meritava di essere.
Si possono portare sul tavolo tutte le scuse di questo mondo, so può fare riferimento a un mondo in continuo cambiamento, alle migrazioni, alla crisi e al poco sostegno politico centrale…ma niente cancella il suo insuccesso. Prato è diventata, non per totale de-merito suo ma anche per chi lo ha preceduto, una delle città più insicure d’Italia.
Le classifiche la mettono dietro a realtà “storicamente” calde come le città del sud Italia dove purtroppo la malavita è radicata.
Scippi, furti, rapine, omicidi, violenza… i notiziari locali sono divenuti un autentico bollettino di guerra.
IO non mi riconosco più in questa città.
Come è possibile pensare esclusivamente ai blitz? Riempirsi la bocca di blitz e cinesi? E il resto?
E il degenero della sicurezza dove lo mettiamo?
L’illegalità cinese, l’evasione e tutte le problematiche legate alla comunità asiatica vanno giustamente combattute ma la concentrazione non può essere totale su di loro!!
Prato necessita di altro! Prato ha bisogno soprattutto di altro!! Capisco che sia politicamente più “affascinante” farsi vedere in tv e sui giornali parlare di blitz, di cinesi, di evasione. E’ facile cavalcare la paura, lo spauracchio… è facile ottenere voti così. I numeri la sconfessano. Prato ‘ invivibile. E sicuramente lei che più di tutti ha ricoperto la poltrona della sicurezza non può essere esente da colpe, lei è il massimo colpevole. La cosa vergognosa è il suo essere sparito dalla vita pubblica pratese dopo 6 mesi dall’elezione (mi riferisco ai dibattiti pubblici, non quelli incamerati e creati dal partito), la cosa altrettanto penosa
è l’essersi rimesso in mostra (es. su facebook) a pochi mesi dalle elezioni prossime.
E’ chiaro il suo voler candidarsi, la sua fama politica insaziabile. Sia onesto con se stesso, sia onesto con la città e soprattutto con i cittadini. Faccia un passo indietro!! Anche come assessore allo sport ha fallito, ha creato solo eventi “spot” (come la Coppa del Mondo al Castello) ma mai ha pensato alle piccole società, agli impianti, agli sportivi. Non ne faccio una questione politica, sono deluso da lei come dal pd e dal pdl.
Deluso dalla sinistra, dalla destra che tanto prometteva e poco ha fatto e dal centro. Ora Prato non ha bisogno di partiti e politici, Prato ha bisogno di persone intelligenti e capaci con un unico obiettivo: il rilancio della città.
Serve un governo cittadini di scopo, una unità di intelligente, di competenze e di voglia. L’obiettivo non deve essere la poltrona, l’obiettivo deve essere il futuro. Per favore, signor Milone non si candidi. Faccia un passo indietro e lo faccia, con lei, tutta quella politica che da oltre 20 anni male governa la nostra città. Salvatrice Curchiaro
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