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[快讯] 意媒拍摄PRATO华人街工厂突击检查称:新的奴隶0欧元每小时

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发表于 2014-2-14 12:36:58 | 看全部 |阅读模式

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本帖最后由 alexzou 于 2014-2-14 12:50 编辑

    PRATO新闻2014年2月14日消息:记者跟随警方全程采访和拍摄了,一起于星期三深夜对普拉托华人街VIA PISTOIESE的一家华人工厂进行突击检查,发现去年12月的惨案并未给予教训。突袭并不容易,因为门口有两个摄像头可以看到工厂外警方的行动,于是用长棍远距离挪开摄像镜头,使其拍不到,但是杆子只能够到一个摄像头,另一个还是可以看到的,于是只给予内部人员几分钟的准备时间而已。且警方已在后门准备好了,于是24人一个一个的被带回厂内,其中有两名无非法移民。里面有两家服装加工企业,RAO和confezione 1,confezione Rao, 在 8 名工人里2 名是非法移民和 3 名黑工; 在Confezione 1 被登记了 16 人, 一名职工合法, 5 人黑工 和其他人声明是暂住的客人。还是脏乱,工厂里用石膏板建设了宿舍,和有两个厨房,桌上摆满了吃的,有虾有肉、、、、、、、文中又提到钱都汇往中国等等呢,文章标题先是用IL REPORTAGE / Blitz a Chinatown: tra i nuovi schiavi da zero euro l’ora 记录报道/华人街突击检查:新的奴隶每小时零欧元)后来被改为:IL REPORTAGE / Il blitz nella confezione che fa il "made in Italy" a 1 euro(在1欧元“意大利制造”的加工厂突击检查记录报道)并在报道中修改、、、、、、---意大利华人街网站alexzou


【新闻版权归原网站所有,转帖请注明出处,转载翻译只供分享,如有出入请只看原意大利文】
视频:
http://video.gelocal.it/iltirreno/locale/prato-il-nostro-blitz-nel-capannone-dormitorio/26298/26821http://video.gelocal.it/iltirreno/locale/prato-il-nostro-blitz-nel-capannone-dormitorio/26298/26821
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IL REPORTAGE / Blitz a Chinatown: tra i nuovi schiavi da zero euro l’ora

Abbiamo seguito l’irruzione notturna in un capannone di Prato. Nei laboratori niente a norma. Le accuse sono: lavoro nero, evasione di contributi, sfruttamento della manodopera clandestina, abuso edilizio. La strage dello scorso dicembre non ha insegnato

IL REPORTAGE / Il blitz nella confezione che fa il "made in Italy" a 1 euro

Abbiamo seguito l’irruzione notturna in un capannone di Prato. Nei laboratori niente a norma. Le accuse sono: lavoro nero, evasione di contributi, sfruttamento della manodopera clandestina, abuso edilizio. La strage dello scorso dicembre non ha insegnato

INVIATA A PRATO. Tremano ancora le macchine da cucire. Non hanno avuto il tempo di quietarsi. Le sedie, però, sono vuote. I vigili urbani fanno irruzione in un’azienda di via Pistoiese che si sforza di apparire fantasma. Merito dell’allarme: le telecamere a circuito chiuso. Puntano l’esterno, segnalano chi si avvicina. La via di fuga silenziosa, in mezzo al poliestere. Non mercoledì notte. Gli agenti sono piazzati sul retro. Dalla corte interna, da via Rossini recuperano i lavoratori. Uno dopo l’altro - 24, due clandestini - li riportano dentro. Nel capannone. Una volta, forse, un orditoio, l’orgoglio del tessile pratese. Oggi una ditta di confezione a cottimo di Chinatown. Ormai senza più storia: impresa chiusa; immobile sequestrato.Un’altra operazione nel distretto parallelo del tessile che fra il 2006 e il 2010 da Prato ha mandato in Cina 1,5 miliardi di euro. E che avrebbe un tasso di illegalità dell’80%, denuncia l’assessore alla sicurezza e alla polizia municipale del Comune di Prato, Aldo Milone. Lo sceriffo di Chinatown firma perfino l’esposto a Bankitalia contro le banche locali che avrebbero concesso mutui per l’ acquisto di immobili a cinesi con redditi personali di poche migliaia di euro l’anno. La Banca d’Italia contesta le cifre, Milone insiste. E nel frattempo in un anno controlla 450 aziende. L’ultima l’altra notte.Le telecamere anti-blitz. L’ingresso non si rivela facile. I vigili si accorgono di due telecamere esterne. Provano a neutralizzarle. Usano un bastone lungo che sposta il fuoco. Si riprende la strada, ma da un’altra angolazione. La canna arriva solo a una. Chi è dentro, quindi, guadagna qualche minuto. Solo quello.L’irruzione scatta. Nel capannone gli agenti trovano una ditta simile ai pronto moda della zona industriale. Simile alla ditta del rogo mortale di dicembre, anche se qui siamo vicini al centro storico. L’ingresso è poco illuminato. Ma non nasconde che la struttura è separata da un divisorio di cartongesso. Due porte, due sistemi di telecamere, due ditte: Rao e “Confezione 1”. Nomi diversi, produzione identica. Si lavora per committenti - spiega Milone - che pagano da 50 centesimi a 1 euro a capo. E si lavora soprattutto di notte. Una donna, infatti, scappa con il pigiama rosa e le ciabatte in tinta. Un operaio fa giusto in tempo a mettersi sopra una vestaglia. In un ufficio, trasformato in una camera, il computer è stato bloccato sull’immagine di un attore. Sembra un film in cinese. È la stanza di uno dei capi, se questo vuol dire qualche cosa «visto che i titolari durante le ispezioni risultano sempre in Cina».Dormitori e cucine. Qualcosa vuol dire. Una sistemazione migliore. Gli operai dormono dentro cubicoli di cartongesso. Alcuni ricavati su soppalchi instabili, sotto il tetto. Le porte hanno i lucchetti, ma non c’è stato tempo di chiuderli. Neanche per proteggere le cose: i computer portatili o le mele nei sacchetti a fianco ai materassi. Per garantirsi la fuga, anche le due cucine - ogni ditta ha i propri dormitori e la propria “mensa” - sono rimaste con il cibo in tavola o sui fornelli: i noodles nel wok, l’acqua bollente in una pentola, gamberi, pancetta sulla tavola. E tante lattine di birra. «Le abbiamo aperte per festeggiare con gli ospiti», dicono i cinesi ai carabinieri dell’Ispettorato del lavoro quando iniziano i colloqui. Uno per volta. C’è da venire a capo del ruolo delle 24 persone trovate di notte nell’azienda. Dopo un paio di ore di lavoro, fianco a fianco con polizia municipale, dipartimento della prevenzione dell’Asl e Inps, il quadro si comincia a delineare: nella confezione Rao, su 8 lavoratori 2 sono clandestini e 3 a nero; nella Confezione 1 vengono registrate 16 persone, una sola dipendente in regola, 5 a nero e altri che si dichiarano ospiti. Le macchine da cucire che “tremano”, però, sono più di 6. Per terra i mucchi di pezze tagliate da cucire - pantaloni in poliestere bianco, rosa, verde acqua, nero - sono tanti. «Li stiamo sequestrando - dicono i vigili - magari i committenti si faranno vivi per riaverli e scopriremo chi sono». Ma non ci crede nessuno.                                    14 febbraio 2014 image (1).jpg    image.(1).jpg    image.(2).jpg    image.(3).jpg    image.(4).jpg    image.(5).jpg    image.(6).jpg    image.(7).jpg    image.(8).jpg    image.(9).jpg    image.(10).jpg    image.(11).jpg    image.(12).jpg    image.(13).jpg    image.(14).jpg    image.(15).jpg    image.(16).jpg    image.(17).jpg    image.(18).jpg    image.(19).jpg    image.(20).jpg    image.(21).jpg    image.(22).jpg   





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发表于 2014-2-14 14:04:33 | 看全部
戴拿的,奴隶的话还给吃虾干和明火干啊!意大利人知道那得多少一斤吗!!厂房破旧是意大利人自己的破的旧的,要是你们厂房新点拍出来的效果是这样吗!
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发表于 2014-2-14 14:18:35 | 看全部
这比桥洞下的流浪汉 好不了多少 ,难道这就是我们的生活 ? 我们的孩子将也在这样的环境出生 、成长、与生活。
上图中 ,我甚至看到 有个 “洞房 ” 还是破破烂烂的,用 胶带 、报纸 粘帖的 。
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发表于 2014-2-14 14:21:34 | 看全部
老毛毛虫 发表于 2014-2-14 14:18
这比桥洞下的流浪汉 好不了多少 ,难道这就是我们的生活 ? 我们的孩子将也在这样的环境出生 、成长、与生 ...

就是,为什么不自己去租房子住,有想过孩子的将来吗?为了钱值的这么做吗?
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发表于 2014-2-14 14:30:11 | 看全部
意外好难 发表于 2014-2-14 14:21
就是,为什么不自己去租房子住,有想过孩子的将来吗?为了钱值的这么做吗?
...

那 工厂中的空气 ,多少的漂浮物 ,全都飘散在 饭菜 食物之中   ,简直堪称 雾霾  中的  雾霾  , 这样的生活 与奴隶 有何区别 ?
我就很难以理解 ,一个全天24 小时 都跟工作 生活在一起的  生活 ,怎能忍受 ? 难道真是金钱的驱动  还是  被迫无奈的 ?
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发表于 2014-2-14 14:35:58 来自手机 | 看全部
老毛毛虫 发表于 2014-2-14 14:30
那 工厂中的空气 ,多少的漂浮物 ,全都飘散在 饭菜 食物之中   ,简直堪称 雾霾  中的  雾霾  , 这样的 ...

想当年大家都这样  比这个更惨   现在各个都是大老板了   
没办法   没本钱   就这样     如果是富二代还出国干什么  回家当少爷吧
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发表于 2014-2-14 14:36:36 | 看全部
他们没给这些照片打马赛克还公开别人拘留照片其实是违法的 应该告他们 这样以后他们就不敢乱来啦  该死的老外毁我们中国人的形象 其实我们也可以毁他们的 上次老外来我店里偷钱 警察不给力 后来我就电话打给报社 把他们登报啦 第二天警察就上门很客气的问候我  这样我们也可以毁那些警察的形象和那些有种族歧视意大利人的形象 你们也可以试试 反正登报是免费的
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发表于 2014-2-14 14:46:24 | 看全部
老毛毛虫 发表于 2014-2-14 14:30
那 工厂中的空气 ,多少的漂浮物 ,全都飘散在 饭菜 食物之中   ,简直堪称 雾霾  中的  雾霾  , 这样的 ...

你有些太理想主义了,难道你不认为这是被生活逼的?如果国内能让他们无忧无滤地生活,他们会出来受这个洋罪?这就是你不切实际的地方
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发表于 2014-2-14 14:49:21 | 看全部
别紧张_Wǒ不是 发表于 2014-2-14 14:36
他们没给这些照片打马赛克还公开别人拘留照片其实是违法的 应该告他们 这样以后他们就不敢乱来啦  该死的老 ...

中国人 还有啥形象可言的 ,维护了有什么用 ,你没看到 华人街上的很多大老板们都这么说的吗:“   赚钱要紧 ,能”赚“多少是多少 ,过几年都回去了 ,谁还记得你是中国人的 。”   所以 中国人的形象 根本就不在乎 ,也不值钱  ,反正 丢得 不是他们的 脸 , 丢的只是   中国的  脸  ,跟他们毫无关系  。 这就根源所在 。
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发表于 2014-2-14 14:51:09 | 看全部
gxzr23t 发表于 2014-2-14 14:46
你有些太理想主义了,难道你不认为这是被生活逼的?如果国内能让他们无忧无滤地生活,他们会出来受这个洋 ...

所以我说 这是金钱的 驱动  ,他们并不完全是 被迫的无奈 ,难道你觉得他们是被迫的吗 ?
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发表于 2014-2-14 14:57:47 | 看全部
老毛毛虫 发表于 2014-2-14 14:51
所以我说 这是金钱的 驱动  ,他们并不完全是 被迫的无奈 ,难道你觉得他们是被迫的吗 ?
...

至少有相当一部分
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发表于 2014-2-14 15:02:38 | 看全部
gxzr23t 发表于 2014-2-14 14:57
至少有相当一部分

被迫 出国的  只有 那些 贪官污吏  ,平头百姓 在家种份田 也能维持生活 ,但为了更好的生活 ,他们自己选择出国 ,所以他们愿意 “埋进” 那样的环境之中 ,这就是  很多人  口中都说的, “ 一个愿打一个愿挨 ” 的道理  ,没有人逼迫他们  。
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发表于 2014-2-14 15:23:57 来自手机 | 看全部
提示: 作者被禁止或删除 内容自动屏蔽
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发表于 2014-2-14 15:27:44 | 看全部
老毛毛虫 发表于 2014-2-14 15:02
被迫 出国的  只有 那些 贪官污吏  ,平头百姓 在家种份田 也能维持生活 ,但为了更好的生活 ,他们自己 ...

可能是我和你接触的人群不同,我知道有很多失地无田的人,在家里已经是负资产了,还要举债10几万人民币偷渡到欧洲,这样的人多了,不知道你了解吗
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发表于 2014-2-14 15:44:50 | 看全部
怎么说呢,想要生活条件好,又要有钱赚,,那意大利人就不会失业了。。
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