Definizioni di persona incapace: minore età, interdizione e inabilitazione
Per capire come procedere nella vendita immobile di persona incapace partiamo dalla definizione di incapacità. Quando si parla di persona incapace ci si riferisce al soggetto minorenne sottoposto a tutela, il soggetto inabilitato o interdetto:
Fino al compimento della maggiore età, il minore è sottoposto a responsabilità genitoriale. Se per la vendita di beni mobili non occorrono l’autorizzazione genitoriale o del tutore, la situazione cambia nel caso di alienazione di beni immobili.
L’interdetto è il soggetto maggiorenne non in condizione di curare i propri interessi a causa di una incapacità totale di intendere e di volere. Per tutelare il suo patrimonio, interviene un tutore che agisce in suo nome e per suo conto.
L’inabilitato è il soggetto maggiorenne non totalmente incapace di intendere e di volere ma che può compiere atti che mettano a rischio il suo patrimonio e quello della propria famiglia. Per la vendita di un immobile, l’inabilitato manifesta la propria volontà affiancato da un curatore nominato dal tribunale.
Per presentare la richiesta di autorizzazione per vendere l’immobile di una persona incapace, occorre quindi che gli venga assegnato per legge un tutore/curatore/amministratore di sostegno.