Fermato con il furgone carico di rifiuti tessili raccolti illegalmente nelle ditte del Macrolotto

7 Giugno 2013 Categoria: Cronaca

Dopo il sequestro di capi di abbigliamento per un valore di circa 20 mila euro della settimana scorsa continuano i controlli della polizia municipale sul trasporto merci abusivo, fenomeno che interessa in particolare la comunità cinese e le aziende del Macrolotto. Nella notte fra martedì e mercoledì le pattuglie del Pronto Intervento hanno verificato la regolarità dei veicoli in circolazione nella zona del macrolotto.
Un cittadino cinese di 36 anni è stato denunciato perché il furgone che stava guidando (di una ditta di Teramo) aveva circa 500 kg di rifiuti, nella maggior parte scarti tessili che l’uomo ha dichiarato di aver raccolto in giro dalle ditte della zona per portarli a smaltimento. Il mezzo è stato portato in depositeria in attesa che ne venga disposto il sequestro e che i rifiuti vengano smaltiti regolarmente. L’uomo rischia l’arresto fino a 3 mesi o una multa fino a 26 mila euro.
Poco dopo è stata fermata un’auto utilizzata per trasportare circa 300 gonne. Il conducente ha mostrato agli agenti una carta d’identità ed una patente che sono risultati falsi. Il cittadino cinese, identificato tramite fotosegnalamento come un 48enne clandestino sul territorio italiano, è stato denunciato per guida senza patente, produzione ed uso di atti falsi e sostituzione di persona. Il veicolo, di altro cittadino cinese, è stato fermato per 3 mesi e la merce sequestrata.
“La lotta al trasporto abusivo di merci – ha affermato l’assessore Aldo Milone – portato avanti dalla polizia municipale insieme alla polizia stradale, sta iniziando a dare i primi frutti. La strada da percorrere sappiamo essere lunga però come inizio, visto che solo da marzo abbiamo intensificato quest’attività, possiamo ritenerci soddisfatti. Tra l’altro durante questo controllo è stato anche fermato un cittadino cinese che era dedito in maniera illegale alla raccolta di rifiuti tessili”.