Si è tenuto in Prefettura un incontro tra il prefetto Tronca e il direttore dell'Azienda Regionale Emergenza Urgenza (AREU) Zoli per la presentazione del servizio del Numero Unico dell'Emergenza (NUE) 112 che dal 3 dicembre 2013 sarà esteso anche alla provincia di Milano.

Dal 3 dicembre, infatti, tutte le chiamate di emergenza al 112, 113, 115 e 118 della provincia confluiranno nel numero unico dell'emergenza (NUE) 112. Si estende così al territorio milanese il progetto realizzato dal Ministero dell'Interno e da Regione Lombardia attraverso l'Azienda Regionale Emergenza Urgenza (AREU) - spiega la Prefettura -. Il progetto ha visto l'attivazione, il 21 giugno 2010, del primo Call Center laico in Italia, a Varese (esteso poi alle province di Como, Lecco, Monza e Bergamo, per un totale di oltre 3,5 milioni di abitanti).

Il NUE 112 è un servizio gratuito che, soddisfacendo i requisiti europei, garantisce, attraverso una semplice chiamata, la tempestività dei soccorsi.

Punto di forza del servizio - sottolinea una nota - infatti, è l'identificazione e localizzazione della chiamata, che consentono in pochi secondi di individuare la posizione del chiamante e di smistare le telefonate verso le Centrali Operative di competenza: Vigili del Fuoco, Polizia di Stato, Carabinieri, Emergenza Sanitaria. Inoltre il sistema permette di filtrare le chiamate inappropriate (circa il 50%) e di passare alle Forze dell'Ordine, al Soccorso sanitario e ai Vigili del Fuoco solo le chiamate di effettiva pertinenza.

Il NUE 112 non si sostituisce agli attuali numeri di emergenza (112-Carabinieri, 113-Polizia di Stato, 115-Vigili del Fuoco, 118-Soccorso sanitario), che rimangono tuttavia attivi. Il sistema farà confluire automaticamente tutte le chiamate nel NUE 112.