马上注册,结交更多街友,享用更多功能,让你轻松玩转华人街。
您需要登录才可以下载或查看附件。没有帐号?快速注册
x
本帖最后由 末代华侨 于 2013-5-11 12:03 编辑
Operai chiusi all’interno dei capannoni con le porte allucchettate: gli agenti della Municipale si calano dal tetto
Si sono dovuti calare dal tetto gli agenti della polizia municipale che, insieme agli Ispettori del Lavoro, hanno ispezionato e sequestrato due fondi che facevano parte di un più ampio complesso artigianale a Chiesanuova. Entrambi gli immobili, di proprietà di un cittadino pratese, erano usati da imprenditori di nazionalità cinese e dall’esterno risultavano inaccessibili per la presenza di lucchetti ai portoni. All’interno però la presenza di operai al lavoro era udibile grazie all’azionamento dei macchinari.
Gli agenti sono quindi entrati tramite un’alta apertura delle finestrature artigianali e hanno riscontrato che all’interno del capannone non c’era più nessuno nonostante la presenza di macchine accese e merce in lavorazione, nessuno neppure nella porzione a primo piano indebitamente adibita ad uso abitativo. Ma un passaggio sul lastrico solare ha consentito di individuare un’apertura sul tetto che portava a un magazzino confinante, già precedentemente sequestrato e quindi allo stato inutilizzato, dove dodici operai insieme al titolare di questa prima ditta si erano nascosti per sottrarsi agli accertamenti. Tra di loro tre clandestini e lavoratori non regolarmente assunti. E’ stata, da parte degli Ispettori del lavoro, sospesa l’attività imprenditoriale mentre la polizia municipale ha sequestrato sia l’immobile che i macchinari.
La polizia municipale inoltre, per completare gli accertamenti sugli immobili, ha ispezionato l’intero lastrico solare degli immobili e, tramite un abbaino, è entrata nel capannone confinante che, dall’esterno appariva chiuso da pesanti lucchetti, scoprendo che all’interno dei ripostigli al piano primo, indebitamente utilizzati come abitazione da parte del titolare e dei dipendenti, erano presenti altre 11 persone, chiuse all’interno del fondo senza possibilità di uscire sulla strada, tra cui tre clandestini. Le chiavi dei lucchetti erano nelle mani titolare della ditta che è arrivato solo successivamente. Anche in questo caso il capannone è stato sequestrato così come i macchinari, sospesa anche l’attività imprenditoriale per irregolarità sulle norme sociali del lavoro.
“L’intervento di ieri è una conferma di quanto più volte supposto – afferma l’assessore Aldo Milone -, cioè che all’interno di questi capannoni ci fossero uomini e donne costretti a lavorare quasi in una sorta di “sequestro di persona”. Quanto accaduto deve farci tenere le antenne ben dritte perché non è da escludere che situazioni simili si possano ripetere anche in altre confezioni. Ancora una volta complimenti alla polizia municipale che, anche vista la modalità in cui gli agenti sono riusciti ad entrare nei capannoni, ha dimostrato di di avere acquisito una professionalità ormai a livelli eccelsi”.
Entrambi i titolari delle ditte sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria anche per le particolari condizioni di lavoro e di permanenza riscontrate oltre che per la presenza di manodopera clandestina ed irregolarità edilizie e relative alla sicurezza dei luoghi di lavoro.
Fermate complessivamente 64 macchine molte delle quali non a norma, rimosse 6 bombole di gpl da 15 kg. l’una per la messa in sicurezza e elevate sanzioni per circa 8mila euro. PRATO当地新闻网站5月10日消息:为了检查,当地市政警方和劳工局的督察人员要从屋顶进入,因为厂房铁门用锁头紧锁,无法进入,通过机器声得知里面有人工作。警方查封了两所CHIESANUOVA那边一系列工业区内的属于同一个当地人的并租给华人做工厂的物业。 警方从厂房的屋顶一扇窗户里进入并看到里面没有人,但是机器开着,连楼上被非法改装成宿舍的房间里也没有人。警方通过屋顶平台,找到隔壁一个早已被查封过的仓库,发现里面有11人,包括3名非法移民,关在里面,外面大门被锁头反锁,无法出来到外面路上。钥匙在企业老板手上,并在随后才到来。这企业被劳工局停业,厂房及机器被当地警方查封。普拉托市政府治安主管ALDO MILONE表态并再次高度赞扬了地方市政警,认为已达到极高的职业标准。并认为其他加工厂也会有类似的情形,这些工人在类似被‘绑架’的情况下工作。两所企业的老板将被控告工作的条件及雇用非法劳工、工作安全环境不符合安全等。查封了将近64部机器,很多都不合格,6桶15公斤一个的煤气桶被转移,使之安全化费用和罚款将达到8千欧元左右。
|