Una «tassa» annuale di 50 euro da moltiplicare per ogni apparecchio per gli esercizi commerciali in Lombardia dove sono installate slot machine. L'incasso previsto dal contributo etico obbligatorio, circa 4 milioni di euro ricavati dalle 80mila slot presenti nella regione, servirà per finanziare sgravi fiscali nei locali «slot free», che mettono al bando il gioco d'azzardo, e per la cura delle ludopatie.
È quanto prevede una proposta di legge depositata dal gruppo della Lega Nord nel Consiglio regionale della Lombardia, con l'obiettivo di contrastare la diffusione del gioco d'azzardo patologico. Gli incentivi economici per gli esercizi commerciali privi di macchinette da gioco consisteranno nella riduzione del 50% della quota Irap regionale, nella possibilità per i comuni di concedere altri sgravi sulla Tares o sull'Imu e in una corsia preferenziale nell'accesso a bandi per finanziamenti regionali.
Secondo la proposta di legge la metà dei quattro milioni di incasso previsto verrà destinata agli incentivi economici per i locali privi di slot, mentre gli altri due milioni serviranno per la cura delle patologie. Il Carroccio chiede quindi che la Regione riconosca il gioco d'azzardo tra le patologie che creano dipendenza, istituendo nelle Asl una unità operativa dedicata. Nel testo anche attività di prevenzione nelle scuole, e corsi di formazione obbligatori per i titolari di esercizi commerciali dove sono installate macchinette da gioco.
"La legge è a costo zero per le casse regionali e per i cittadini lombardi - ha spiegato il capogruppo della Lega Nord Massimiliano Romeo - perchè le iniziative saranno finanziate con il contributo etico obbligatorio dei venditori di gioco. Non temiamo bocciature da parte del Tar - ha proseguito - perchè ci siamo attenuti agli ambiti di competenza regionale".
Secondo i dati resi noti dalla Lega Nord in Lombardia chi gioca regolarmente spende tra i 100 e i mille euro ogni settimana e solo nell'ultimo anno circa mille persone hanno chiesto aiuto ai servizi appositi per uscire dalle dipendenze da gioco. La proposta di legge si affiancherà a un progetto di legge depositato dal Pd per la prevenzione delle ludopatie e a un provvedimento analogo che sta elaborando la Giunta. (ANSA).