没有,验尸报告出来说是死者先坐在那上网,被人从背后砍伤,逃到洗手间躲避后被砍和捅了30刀至死。年龄39岁身份未明,为何星期天在那上网是客人还是工人或者是老板还不清楚。Omicidio via Cadamosto, l’autopsia rivela che la vittima è stata uccisa con trenta coltellate
8 Agosto 2013 Categoria: Cronaca, Primopiano, Vita in città
Prima è stato aggredito alle spalle mentre era seduto davanti ad un computer, poi è stato finito nel bagno dell’internet point. E’ quanto emerge dall’autopsia del corpo del 39enne cinese ucciso domenica notte in un locale orientale di via Cadamosto in piena Chinatown. L’esame autoptico si è tenuto nel pomeriggio di ieri all’ospedale di Pescia e affidato al dottor Alberto Albertacci. Il 39enne è stato ucciso con ben trenta coltellate, con una ferocia tale che non fa escludere agli investigatori l’ipotesi che possa essere più di uno il killer dell’uomo. Il cinese è stato colpito una prima volta mentre era seduto ad una delle postazioni dell’internet point. Il 39enne, resosi conto dell’aggressione ha provato d’istinto a scappare, tentando di chiudersi all’interno del bagno. Qui però è stato raggiunto dall’assassino o dagli assassini che con fendenti alla schiena, all’addome e al volto non gli hanno lasciato scampo, abbandonandolo in una pozza mista di acqua e sangue.
Di pari passo gli investigatori stanno ancora cercando di chiarire perchè la vittima si trovasse domenica sera all’interno dell’internet point. Se il 39enne fosse un semplice cliente oppure un operaio o se fosse proprio il gestore del locale.