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26.03.2014 h 15:52 Blitz nel capannone a Grignano, anche un bambino di due anni nel dormitorio Nell'immobile erano attive una ditta di confezioni e una stireria. In totale i clandestini erano 15. L'assessore Milone ha accompagnato due giornaliste: "I vicini ci hanno detto che il piccolo è stato visto da solo sul marciapiede anche in piena notte"
Sequestrate dalla polizia municipale una stireria e una confezione a Grignano in cui lavoravano 15 clandestini cinesi. All'interno del capannone è stato trovato anche un bambino di appena due anni, che stava riposando nel dormitorio di fortuna, in mezzo alle macchine e alla merce. "I vicini dello stanzone - racconta l'assessore Milone, che ha partecipato al controllo - ci hanno raccontato che questo bambino lo hanno visto spesso anche in piena notte, da solo sul marciapiede".
Al momento dell'ispezione, eseguita da polizia municipale, Ispettori del lavoro e Asl, tutti gli operai erano intenti al lavoro: 11 persone chine sulle macchine da cucire nella ditta di confezioni e 8 a stirare, piegare ed imbustare maglie nella stireria adiacente. Gli Ispettori del lavoro hanno accertato che tutti i lavoratori della confezione, tranne una che è risultata essere la gestrice di fatto dell'attività, non risultavano regolarmente assunti mentre nella stireria almeno la metà dei lavoratori era in nero e clandestini. A carico degli imprenditori e dei gestori delle aziende sono state inoltrate segnalazioni all'autorità giudiziaria per lo sfruttamento della manodopera clandestina ed è stata immediatamente sospesa l'attività fino alla regolarizzazione delle posizioni dei lavoratori. La polizia municipale ha inoltre riscontrato la presenza di abusi edilizi e strutture in cui alloggiare i lavoranti. E' scattato quindi il sequestro dei fabbricati e dei macchinari azionati nel mancato rispetto delle norme regolamentari sull'attivazione.
Al controllo hanno partecipato, come ospiti, due giornaliste: una di una testata italiana, l'altra del principale quotidiano austriaco. "Le due giornaliste - prosegue Milone - sono rimaste basite di fronte a ciò che hanno visto. I proprietari, nonostante i recenti arresti disposti dalla magistratura, non si sono minimamente preoccupati di far rimuovere gli abusi edilizi che erano peggiori dell'immobile di via Toscana. Una cosa la voglio sottolineare. Non ho ancora letto un commento di Biffoni sui controlli di questi ultimi giorni effettuati da tutte le forze di polizia".
PRATO新闻网站2014年3月26日消息:市政警察在GRIGNAGNO查封了一家熨衣厂和一家服装加工厂在里面有15名华人非法移民工作。在厂房里还有一名刚刚两岁的小孩,正在临时搭建的宿舍里休息,在货物和机器间。在厂房里总共有15名华人无合法身份在工作。在检查时,全部工人都在工作:11人在服装加工厂里的缝纫机上工作和8人在隔壁熨衣厂里熨衣服、折叠和包装毛衣。劳工局赌场核查了所有服装工厂里的工作人员,出了一名是实际企业经营者外,全都没有合法雇佣而在熨衣厂里至少有一半工人是黑工以及四人在意大利没有合法身份。
对于企业主和经营者因剥削非法移民劳工而被通报给司法机关处理以及企业被马上停业直到合法化所有工人为止。市政警察还发现里面有违规建筑和用于工人居住的场所。于是被查封厂房以及机器设备因没有遵守规定办理合法的启动手续也被查扣。检查行动还参与了市府治安部门主管ALDO MILONE和俩名记者。
---意大利华人街网站alexzou编译
【新闻版权归原网站所有,转帖请注明出处,转载翻译只供分享,如有出入请只看原意大利文】
Sequestrate una confezione e una stireria con 15 operai irregolariPrato, operazione della polizia municipale nella zona di Grignano, l’attività è stata sospesa, denunciati i titolari delle due attività. Nello stanzone anche un bambino di due anni L'intervento della Municipale nella confezione
PRATO. La polizia municipale ha sequestrato una stireria e una confezione nella zona di Grignano, dove complessivamente lavoravano 15 operai irregolari cinesi. Al momento dell'ispezione, tutti gli operai erano intenti al lavoro: 11 persone chine sulle macchine da cucire nella ditta di confezioni e 8 a stirare, piegare ed imbustare maglie nella stireria adiacente. Gli ispettori del lavoro hanno accertato che tutti i lavoratori della confezione, tranne una che è risultata essere la gestrice di fatto dell'attività, non risultavano regolarmente assunti mentre nella stireria almeno la metà dei lavoratori era in nero e quattro di loro irregolari sul territorio italiano.A carico degli imprenditori e dei gestori delle aziende sono state inoltrate segnalazioni all'autorità giudiziaria per lo sfruttamento della manodopera clandestina ed è stata immediatamente sospesa l'attività fino alla regolarizzazione delle posizioni dei lavoratori. La polizia municipale ha inoltre riscontrato la presenza di abusi edilizi e strutture in cui alloggiare i lavoranti. È scattato quindi il sequestro dei fabbricati e dei macchinari azionati nel mancato rispetto delle norme regolamentari sull'attivazione.Al controllo ha partecipato anche l'assessore alla Sicurezza urbana Aldo Milone che ha riferito di aver visto un bambino di due anni che riposava nello stanzone. 26 marzo 2014
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