di Beatrice FaragliIl parucchiere cinese Andrea di Quarrata
QUARRATA. C’è chi lo difende a spada tratta scagliandosi contro i prezzi «esagerati» dei colleghi italiani, e chi invece, davanti a quegli 8 euro per uno shampoo e una piega, non può fare a meno di snocciolare una serie di sospetti. “Andrea”, ilprimo negozio di parrucchiere cinese aperto a Quarrata, in viale Montalbano, fa discutere e divide gli animi della gente. Decine i messaggi on line arrivati in pochissime ore sul sito e sulla pagina facebook Il Tirreno per commentare la notizia.
«Bravo Andrea» scrive Libero Vincentini. «In che via è? Lo provo, poi vi dico» commenta Paola Pierini. E ancora: «8 euro sono pochi ma 40 è da ladro» dice Gianluca Pettini.
Marta Widawska, come molti altri, non ha dubbi: «Se non ci fossero loro tanta gente non potrebbe nemmeno andarci dal parrucchiere».
Altrettanti però sono stati i messaggi di protesta sull’acconciatore low cost. «Fategli pagare le tasse – scriveStefano Bertolli – poi vediamo se mantengono questi prezzi».
«Con la salute non si scherza» continua Monica Bertolucci, riferendosi alla possibilità che tariffe tanto basse possano esser frutto anche dell’impiego di prodotti scadenti. Sono proprio i prezzi stracciati di “Andrea” a far discutere.
Chi li osanna e chi li condanna. Il coiffeur orientale di 27 anni, che racconta di aver aperto nella “città del mobile” perché «Quarrata è bene», e di voler puntare su una clientela italiana, applica tariffe bassissime: 10 euro per un taglio e uno shampoo contro i 34 di media dei colleghi quarratini. Anche gli orari sono da record: apertura sette giorni su sette, dalle 8 e 30 alle 20 e 30.
«Si chiama concorrenza… libero mercato» scrive Daniele Pagni.
Ma i conti a molti lettori non quadrano. E anche la Cna di Pistoia mette in guardia sui prezzi stracciati.
«Spesso, purtroppo, dietro tariffe così basse si nascondono comportamenti illegali» ha spiegato Andrea Bargiacchi, coordinatore dell’unione benessere e sanità, all’indomani dell’apertura del negozio. L’esercizio «spuntato – dicono alcuni colleghi - in una notte», in un fondo occupato fino a poco tempo fa da un antiquario e, prima ancora, da un negozio di pasta fresca, non ha lasciato indifferenti gli operatori del settore bellezza, che chiedono parità di trattamento in fatto di controlli e rispetto della normativa.
Sul caso è intervenuto anche il coordinamento comunale Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale sollecitando l’assessore Stefano Lomi a dare una risposta chiara su questa nuova presenza che tante domande ha sollevato.
In realtà “Andrea” sta lavorando dopo aver regolarmente inviato, il 24 aprile scorso, la comunicazione di inizio attività al Suap. Nei prossimi 60 giorni verranno svolte tutte le verifiche, come previsto dalla legge. La discussione in città però è cominciata non appena il coiffeur ha tirato su il bandone, martedì scorso.
D’altra parte quella del lavoro illegale cinese, che va a braccetto con i costi bassissimi, è una questione molto sentita nella Piana e una ferita sanguinante nella vicina Prato.
Che si parli di mobile, di tessile o di capelli, evidentemente poco importa. Tra tasse, contributi, bollette e affito come fanno a fare uno shampoo e una piega a 8 euro? Questo si chiedono in molti. Altrettanti invece tifano per l’acconciatore.
«Quando un parrucchiere fa pagare 27 euro per una messa in piega non scoppia la polemica però…» scriveMaria Paola Manetti.
Di sicuro possiamo dire una cosa, In pochi si aspettavano una polemica così forte e così aspra in una realtà come la piana pistoiese dove la presenza cinese è così massiccia e palpabile.
E poi parrucchieri cinesi hanno già aperto un po’ ovunque. A Carrara nel 2011, a Viareggio ne 2 012. Insomma il clima è caldo e l’argomento altre.
E comunque in tanti hanno già chiesto l’ntverento dell’Asl, come se i cinesi non fosseri già pronti per l’ispezione...
03 maggio 2014
IL TRRENO新闻2014年5月3日QUARRATA(PISTOIA)消息:之不久前当地开业了一家华人理发店,叫“ANDREA”且日前新闻也报道过后,在当地引起了争论,支持的人认为华人便宜可以省钱,反对的人认为是不正当竞争,8块钱就可以洗头和吹风,太便宜了,或许为了省成本使用廉价的过期变质的产品(例如洗发水)。而支持的人认为8欧元是很便宜,但是意大利人的40欧元简直是贼(抢劫了)。 这理发店的发型师是一名27岁华人,这里剪发和洗头只需10欧元,而意大利人本地同行是平均34欧元。营业时间也最长,一星期七天都开门,每天从8点30 到 20点30 。
争论中谈及华人的违规现象,在这家理发店已经办好合法程序的同时,在当地也开始了争论。支持的人称:当一理发师只吹风定型就向客人收取27块却不惹争论而、、、 、、、而且当地许多人已经要求卫生部门介入,好像华人没准备好卫生检查似的、、、 ---意大利华人街网站alexzou编译
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