L'Aquila, minori violentano 13enne
Lei racconta tutto a scuolaSei ragazzini tra i 14 e i 15 anni sono accusati di aver ripetutamente abusato della studentessa. La scoperta durante un corso in classe tenuto da un carabiniere14:58 - Un "branco" di minorenni, tutti tra i 14 e i 15 anni, è indagato con l'accusa di aver violentato ripetutamente una tredicenne. E' stata proprio la ragazzina a trovare il coraggio di raccontare tutto: durante un corso a scuola con un carabiniere, ha iniziato a fare domande che hanno insospettito il militare. In particolare, gli ha chiesto: "Cosa succede a chi fa uno stupro?". Il carabiniere ha dunque chiesto l'intervento dei servizi sociali.Inoltre ha anche provveduto a indagare, con intercettazioni telefoniche e ambientali. Inoltre, una psicologa ha convinto la ragazzina a parlare. Ed è emersa quella che sembra sia la squallida verità: alcuni ragazzini avrebbero costretto la coetanea a fare con loro sesso di gruppo minacciandola e prendendola in giro. Allucinante anche il fatto che i ragazzi avrebbero considerato gli atti sessuali con la tredicenne un fatto assolutamente naturale.
Sembra che gli stupri siano avvenuti più volte durante gite in campagna. Ora La Procura dei minori di L'Aquila sta conducendo l'inchiesta mantenendo assoluta riservatezza. Negli ultimi giorni si è proceduto a un incidente probatorio a cui hanno partecipato giovanissimi testimoni coinvolti dalla ragazzina, un medico specialista e un assistente sociale. Nulla è trapelato sui protagonisti, dal momento che sono tutti minorenni.
Proprio su questo puntano i difensori dei teen-ager che avrebbero abusato della ragazzina. Le parti sono state convocate dalla Procura il 23 settembre. Dei ragazzi si sa che sono di buona famiglia e che non hanno nel loro passato nessun episodio di violenza.