03 novembre 2014
MANTOVA. E' entrato nel centro commerciale Au Mai di viale della Favorita, puntando direttamente al reparto d’abbigliamento. Spostandosi tra le scansie ha notato una maglietta che faceva al caso suo e se n’è impadronito. Non ha notato il dispositivo antitaccheggio o forse pensava di farla franca.
Quando però ha superato le casse l’allarme è entrato in funzione. C.Z., vent’anni di Porto Mantovano, ha cercato di darsi alla fuga ma due commesse insieme a un collega maschio lo hanno placcato e gettato a terra. Il giovane non s’è dato per vinto e per liberarsi ha reagito molto violentemente sferrando un pugno in faccia a una delle due ragazze. Sarebbe riuscito a fuggire se in quel momento non fosse intervenuto un coraggioso cliente del supermercato che lo ha immobilizzato fino all’arrivo dei carabinieri.
Il fatto è accaduto ieri mattina attorno alle 11.30. Per le modalità del gesto e per la violenta reazione il ventenne dovrà rispondere di rapina impropria.
La commessa, colpita in pieno volto da un cazzotto sferrato con notevole violenza ha dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso di Mantova. Dopo le cure del caso è stata dimessa con alcuni giorni di prognosi. La maglietta sottratta è stata recuperata e restituita ai legittimi proprietari. L’arrestato è un italiano, un giovane che vive a Porto Mantovano che oggi dovrà presentarsi davanti al giudice.
Nei mesi scorsi un altro ragazzo, residente in città, ha tentato di bypassare, in modo maldestro, il detector anti-taccheggio e di infilare l'uscita. Inutilmente: è stato inseguito e raggiunto da un dipendente.
In quel caso a intervenire è stata una pattuglia della Volante Il valore della merce sottratta: settanta euro.