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本帖最后由 alexzou 于 2015-3-8 18:04 编辑
Affitti in nero, 100 studenti cinesi raggirati: a Perugia scatta l’indagineNessuno contratto firmato e chiesti otto mesi d’anticipo per un posto letto. La Stranieri a fianco degli allievi
ARTICOLO | GIO, 05/03/2015 - 11:52 | DI UMBERTO MAIORCA
Aggrediti e derubati per strada o in casa. Si potrebbe dire, però, anche derubati per la casa. Il rapporto tra Perugia e gli studenti cinesi si arricchisce di un altro capitolo: quello degli affitti in nero. In barba all’accordo fra agenti immobiliari, Università e Comune per l’istituzione di un elenco degli appartamenti sul web con descrizioni, costi e pagelle, è scoppiato l’affare illecito del “posto letto” senza contratto.
Sono già cento gli studenti cinesi giunti a Perugia con il progetto “Marco Polo” e “Turandot” per imparare la lingua e la cultura italiana che hanno presentato querela per l’affitto di un posto letto a 230 euro. Tutto in nero, senza contratto, senza registrazione. E con pagamento anticipato di 8 mensilità. Le spese, logicamente, sono a parte. E basta fare due conti per scoprire che questi cento studenti hanno versato 184.000 euro (230 euro al mese per 100 studenti moltiplicato per otto mesi di caparra). Le stanze affittate, da un’agenzia immobiliare di Monteluce, sono tutte in centro storico o nella zona dell’ex policlinico (vicina alle aule dell’Universtià per Stranieri al parco Santa Margherita).
Gli studenti cinesi si sono rivolti agli avvocati Nicodemo Gentile e Antonio Cozza per valutare la loro situazione attuale. Supportati anche dagli uffici dell’Università per Stranieri che sta seguendo il caso con la massima attenzione per tutelare sia l’Ateneo sia gli studenti cinesi. I quali si sono organizzati tra di loro individuando un gruppo ristretto che possa confrontarsi con le istituzione e la polizia. Per evitare una lunga coda di cinesi all’ufficio querele della Questura si pensa ad una seduta a palazzo Gallenga con tutti gli studenti e personale della Polizia di Stato per raccogliere ulteriori esposti.
Secondo quanto raccontato ai legali e in querela, gli studenti cinesi avrebbero trovato il posto letto tramite internet. Salvo poi trovarsi in minuscole stanze da dividere in due e con tutte le spese da pagare, cioè acqua luce e gas per cucinare e riscaldarsi. In alcuni casi sarebbero state loro addossate anche delle bollette precedenti alla presa di possesso della stanza (in particolare 900 euro di luce e gas). L’affitto, inoltre, non è stato registrato e non è stato sottoposto alcun contratto ai ragazzi che provengono dall’impero del dragone.
Contratto inesistente per una pigione reale (forse già in questo c’è un primo reato di truffa ai danni dello Stato). Solo che gli studenti sono giovani, iper connessi. Ed è bastato poco per rendersi conto che si trovano affitti meno cari o appartamenti più costosi, ma la cui spesa si può dividere, servizi compresi. Così vanno dall’agente immobiliare a chiedere indietro la caparra e di poter lasciare le stanze affittate. Dalla querela si evince che l’agente immobiliare non ha alcuna intenzione di tornare sui suoi passi. Si nega. Tergiversa e prende tempo, negando rimborsi e quant’altro.
In tutto questo, inoltre, si inserisce anche il ruolo dei proprietari di casa. Si presume che non sappiano nulla della regolarità o meno dell’affitto, dato in gestione all’agente immobiliare; ma dal racconto di alcuni degli studenti emerge che i proprietari (tutti perugini) si sono presentati a casa ben sapendo che l’appartamento è stato affittato, ma non è stato firmato alcun contratto. La paura, adesso, è che dopo la querela i proprietari possano buttar fuori di casa gli studenti visto che non sono muniti di nessuna carta che comprovi l’affitto. Questo, però, è un altro capitolo che non si può anticipare.
欧洲《华人街》编译GIORNALE DI UMBRIA报网报道2015年3月5日消息：以往只听说在路上和在家中被抢劫，现在意大利佩鲁贾市的部分中国留学生却遇到了一种更为离奇的“打劫”，遭遇了当地黑房屋中介。尽管根据房屋中介、大学和市政府达成协议公布的有关租房价格及一些细节介绍和规定，但还是发生了没有任何合同约束的非法的出租“床位”现象。 根据中意两国文化交流的“马可·波罗”和“图兰朵”项目近期已经有一百名华人留学生来到佩鲁贾学习意大利语言和文化。并交纳了每人每月230欧元的床位出租费,但事后发现这些全是“黑”的，即无合同也无向有关部门登记，于是留学生们进行了投诉。 中国留学生们被要求提前支付八个月的租金，而且物业管理费还要另算，这一百多中国留学生一下子共支付了约十八万欧元的房租。 这些出租的房间都是一家名叫MONTELUCE的房屋中介出租的，房子都位于市中心老城区，和前综合医院地区（距离SANTA MARGHERITA公园的外国人大学教室很近）。 中国留学生们现求助于Nicodemo Gentile 和 Antonio Cozza律师对他们现在的处境进行评估。佩鲁贾外国人大学的负责此事的办公室也对此进行协助，大学对此事高度关注，认为此事既是维护中国留学生的权益也是为了维护学校的信誉。现此事件留学生们采用集体举报投诉方式。避免大家都去警察局排长队投诉报案。为此,当地警察局专门进行了一次跟所有涉及此事的学生们的会面，警方集体收集大家的投诉举报。 根据投诉方代表律师讲述，华人学生们是从网上找到的房间出租。但是接下来发现的却是狭小的房间，还要两人分租还需承担所有费用，也就是水电和煮饭的煤气和取暖费用。在某些情况中还要支付以前的欠费（尤其是900欧元的电费煤气）。交纳租金从未登记过，以及没有给这些从中国来的青少年们任何租约合同。 对事实收取租金，却缺乏任何登记的合同，（这就可以是一起对国家造成损害的诈骗）。尽管学生们都很年轻，但消息很灵通，没多久就得知被骗了，也知道了房租是否便宜了或房子比其他地方贵了，并知晓杂费其实是可以分担的，于是就去中介处要求退还押金，但是中介他们以任何借口拒绝退款。 刚开始的调查以为是房东不知情的情况下被房屋中介租出去房子，但是根据一些华人学生的证词，房东曾来过出租的房子。因此房东们也将被列入调查对象。 由于没有正式的租约，按照法律规定，这些学生们很可能将会被赶出去，因为学生们没有任何东西能够证明付过房租。当然，事态进展,目前还无法预料。（alexzou编译）
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