关注：CUNEO严查华人商店是否合法雇佣及缴纳INPS等违规现象

alexzou

Controlli in negozi cinesi: contestate diverse violazioni
Cuneo e Borgo, personale non regolarizzato e mancato pagamento dei contributi Inps
R. S.
CUNEO
20/03/2015
Controlli dei carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro di Cuneo, in collaborazione con i colleghi dell’Arma territoriale, contro lavoro nero e altre forme di sfruttamento dei lavoratori. Sono state fatte verifiche su attività commerciali gestite da cinesi a Cuneo e Borgo San Dalmazzo e in sette sono state riscontrate violazioni penali ed amministrative.  

In un centro massaggi di Cuneo è stato scoperto che tra le dipendenti c’era anche una cinese senza contratto di lavoro. La titolare (una cinese di 38 anni) non aveva versato all’Inps i contributi trattenuti dalla busta paga dei dipendenti nel 2014. In un ristorante di Borgo scoperte irregolarità sulle norme sul lavoro: su 10 dipendenti al lavoro 2 erano senza alcuna regolarizzazione. Sospesa l’attività e chiuso il locale. Prevista una sanzione di duemila euro. Ora i lavoratori hanno un contratto in quel ristorante a tempo indeterminato. Non erano stati pagati i contributi Inps da giungo a luglio 2014. In un negozio di abbigliamento in una galleria commerciale di Cuneo, è stato accertato che l’impianto di videosorveglianza era senza autorizzazione. Contestate complessivamente sanzioni amministrative per 13 mila euro nonché quote conto dipendente trattenute in busta paga e non versate all’Inps per 7 mila.  

    欧洲《华人街》编译LA STAMPA新闻网报道2015年3月20日消息：CUNEO省的宪兵劳工检查部门在跟当地宪兵的配合下进行检查行动，打击黑工和其他方式的剥削劳工。对Cuneo 和 Borgo San Dalmazzo的华人经营的企业进行了检查以及共有七家被发现有刑事和行政违规现象。

    在一家CUNEO的按摩中心里发现里面的3名员工中有一名华人女子没有工作合同。企业老板娘（一名38岁华人女子）并未缴纳2014年度员工工资单里的预扣捐税和INPS。在一家BORGO的餐馆里发现有违反劳工法规的现象：在10名在场工作的员工里有两名是没有任何合法化的黑工。因此被停业和关闭场所。还将被处以2千欧元的罚款。对企业的税务账务方面进行检查后发现并未支付那家餐厅里拥有长期合同的员工的2014年的6月份和7月份的INPS缴款。

    在一个CUNEO的商业中心里的一家服装店里，唯一一个女营业员是合法雇佣了的，但是被发现有一个未经许可的闭路监控设备。还被查出有7千欧元的INPS未支付，因此总共被处以1万3千的行政罚款以及关于未支付INPS行为被通报给司法机关进行刑事罪处罚。

   对于检查时发现的黑工将被给与一个全国性的工作合同。还有另外两家按摩中心，一家老虎机厅和一家酒吧还在核查税务方面的账目，这些商铺里都被查出有未支付INPS缴款和未经许可的闭路监控设备等违规现象。

（alexzou编译）

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CRONACA | venerdì 20 marzo 2015, 09:19Numerosi controlli dell'Ispettorato del Lavoro in esercizi di Cuneo e Borgo San Dalmazzo   
Mancati versamenti Inps e multe per un totale di 22mila euro: controllate 7 attività

Proseguono i controlli dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Cuneo, in stretta collaborazione con i colleghi dell’Arma territoriale, volti a contrastare il fenomeno del lavoro nero ed altre forme di sfruttamento dei lavoratori.

Questa volta l’attenzione dei militari si è soffermata su numerose attività commerciali gestite da cinesi presenti sia a Cuneo che a Borgo San Dalmazzo, ed in 7 di queste sono state riscontrate varie violazioni penali ed amministrative.

In un centro massagi a Cuneo i Carabinieri del NIL hanno trovato tra le dipendenti una cittadina cinese totalmente priva del contratto di lavoro; il successivo esame della documentazione aziendale ha consentito di appurare che la titolare (una cinese di 38 anni) non aveva versato all’INPS i contributi trattenuti dalla busta paga dei lavoratori occupati nel 2014.

In un ristorante a Borgo San Dalmazzo, gestito da cinesi, il controllo effettuato dai militari ha fatto emergere diverse irregolarità alla normativa sul lavoro. In particolare si è scoperto che su 10 dipendenti trovati al lavoro, 2 erano occupati senza alcuna regolarizzazione; per questo, da subito, è stato adottato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale e la chiusura del locale. Il provvedimento sospensivo ha dato i suoi frutti: entrambi i lavoratori in nero sono stati infatti regolarizzati, previo pagamento da parte dei titolari di una sanzione aggiuntiva di 2mila euro. L'esame della documentazione aziendale ha poi fatto emergere l’omesso versamento dei contributi INPS da gennaio a luglio 2014.

Presso un negozio di abbigliamento, sito in una galleria commerciale di Cuneo, è emerso che l’unica commessa presente era regolarmente assunta ma, l’impianto di videosorveglianza che il titolare del punto vendita aveva installato per fini di sicurezza, era privo della prescritta autorizzazione. Per tale violazione, che ha valenza penale, è stata informata la Procura della Repubblica di Cuneo: intanto, alla ditta è stato imposto di inibire l’uso dell’impianto di videosorveglianza fino all’ottenimento dell’autorizzazione.

I militari del NIL, a conclusione di questi accertamenti, hanno poi contestato sanzioni amministrative nei confronti dei responsabili per un totale di 13mila euro, nonché quote conto dipendente trattenute in busta paga e non versate all’INPS pari a 7mila euro. In merito, si è provveduto ad informare l’Autorità Giudiziaria per le violazioni penali.

Ai lavoratori, che al momento del controllo risultavano irregolari, grazie alle ispezioni, è stato riconosciuto un contratto di lavoro subordinato previsto dai contratti nazionali di lavoro.

Sono ancora in corso accertamenti sul conto di altri due centri massaggi, una sala giochi ed un bar di Cuneo; presso tutte queste attività è emersa la presenza di altri lavoratori in nero, varie omissione contributive INPS e videosorveglianza non autorizzata.

fjoln

这是要赶尽杀绝啊


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