(Jamma) – Pugno di ferro del Comune di Novara contro il gioco d’azzardo. In consiglio comunale il sindaco Andrea Ballarè, sollecitato da un’interrogazione del consigliere M5S Luca Zacchero, ha annunciato la pubblicazione imminente di un’ordinanza che ridurrà gli orari delle slot e sale giochi.
Zacchero aveva chiesto all’amministrazione comunale una drastica limitazione. “Abbiamo atteso che il Consiglio di Stato si pronunciasse sui ricorsi presentati da alcuni operatori nei confronti delle limitazioni di orario e adesso – ha detto il sindaco – il Comune emetterà un’ordinanza che ridurrà gli orari di accensione delle slot, ma anche quelli delle sale gioco e delle vlt”. L’ordinanza segue la filosofia già adottata a Borgomanero, le macchinette potranno essere accese solo al mattino, quando gli studenti sono a scuola, nel tardo pomeriggio e alla sera, fasce orarie in cui i più giovani dovrebbero essere a casa. “Gli orari precisi li determineremo nei prossimi giorni, dopo gli incontri con le associazioni di categoria – aggiunge Ballarè – ma sicuramente la riduzione sarà drastica”.
“Non ci limitiamo all’ordinanza – afferma l’assessore al Commercio, Sara Paladini – ma stiamo predisponendo un regolamento che vieterà la pubblicità del gioco d’azzardo nei luoghi pubblici, e abbiamo già una norma che vieta le slot nei locali di proprietà comunale. Il fenomeno è sempre più grave: agli sportelli dell’Asl nel 2008 si erano rivolte 14 persone, l’anno scorso 150 e questa è solo una minima parte di chi è affetto da ludopatia”.