Allo scopo, l’interessato (che deve essere cittadino italiano) deve presentare (anche tramite persona munita di delega) una apposita domanda al Prefetto della provincia di residenza o di quello nella cui circoscrizione è situato l’ufficio dello Stato civile dove si trova l’atto di nascita al quale la richiesta si riferisce, spiegando le motivazioni a sostegno della domanda.
Nei casi di domanda riferita a un minore, occorre il consenso di entrambi i genitori, salvo che non vi siano peculiari e comprovate circostanze familiari tali da arrecare pregiudizio al minore stesso (ad esempio la decadenza della responsabilità genitoriale a carico di uno di loro). In tali casi, perciò, la domanda può anche essere presentata da un solo genitore.
Se il Prefetto ritiene che la domanda non possa essere accolta, ne informa per iscritto l’interessato, indicando con precisione i motivi che ostano all’accoglimento della domanda.