Le ricercatrici dell'ospedale Sacco: "Il virus italiano non è più patpgeno di quello cinese"
"Il virus italiano presenta differenze nel genoma" rispetto a quello cinese, ma "ci aspettiamo siano differenze minime. Ogni virus in ogni singola persona ha i suoi 'tatuaggi', ovvero è distinguibile. Ma non ci aspettiamo che sia più patogeno di quello cinese". Lo ha detto Claudia Balotta, immunologa a capo del team di ricercatrici che all'ospedale Sacco di Milano ha isolato il ceppo italiano del nuovo coronavirus, intervenendo a 'Mezz'ora in più' in onda su Rai3.